77 Grandi Medaglie d’Oro e 221 Medaglie d’Oro, due delle quali assegnate alla debuttante Albania: sono i premi attribuiti dalla 33ª edizione del Mondial des Vins Extrêmes agli oltre mille vini in concorso. Le commissioni di degustazione si sono riunite nei giorni scorsi a Sarre.
“Di anno in anno, di edizione in edizione, il Mondial des Vins Extrêmes ci ricorda quanto la viticoltura eroica sia stimolante e affascinante – dichiara il presidente del Cervim, Nicola Abbrescia –. I vignaioli che partecipano al nostro concorso internazionale affrontano vendemmie sfidanti e territori unici, creando vini di qualità e carattere. La quota di oltre mille etichette e il debutto dell’Albania, piccolo ma interessante produttore con forte potenziale di crescita, confermano come questa competizione sia globale e in continua espansione”.

Accanto alle medaglie sono stati assegnati anche 17 Premi Speciali. Il Gran Premio Cervim e il Premio Vinofed sono andati al Dop Valle de Güímar Brumas de Ayosa Blanco Seco 2024 di SAT Viticultores Comarca de Güímar (Arafo, Tenerife), il vino che ha ottenuto il miglior punteggio assoluto e il miglior vino secco della competizione.
Il Premio Speciale Cervim è stato attribuito alle aziende vitivinicole Terres des Templiers (Banyuls-sur-Mer, Pirenei Orientali), Weingut Reis – Feine Weine! (Briedel, Mosella), La Crotta di Vegneron Coop. Agricola (Chambave, Valle d’Aosta), SAT Viticultores Comarca de Güímar (Arafo, Tenerife) e Domaine Jean-René Germanier (Vétroz, Canton Vallese).
Si sono aggiudicati il Premio Eccellenza Cervim: l’AOP Banyuls Traditionnel Fauve 2014 di Terres des Templiers, il Moselgold Riesling Fruchtig Süß 2021 di Weingut Reis – Feine Weine!, il Calabria IGT Santa Trada 2024 di Casa Vinicola Criserà Srl, il Dop Valle de Güímar Brumas de Ayosa Tinto Joven 2024 di SAT Viticultores Comarca de Güímar e l’AOC Valais Amigne de Vétroz Mitis 2022 di Domaine Jean-René Germanier.
Il Premio Cervim Futuro è stato assegnato a Federico Broglia, miglior giovane viticoltore alla guida di Domaine Valleise (Arnad, Valle d’Aosta). Il Premio Cervim Piccole Isole è andato all’IGT Terre Siciliane Grotta dell’Oro 2024 di Azienda Agricola Hibiscus (Ustica, Sicilia). Il Premio Donna Cervim a Maria Antonietta Melis, che insieme alle sorelle Emanuela e Roberta conduce l’azienda Eminas SSA (Mamoiada, Sardegna). Il Premio Cervim Originale al DOP Islas Canarias Conatvs Airam 2024 di Bodegas Conatvs (Lajares, Fuerteventura), prodotto con uve a piede franco. Infine, il Premio Mondial des Vins Extrêmes è stato attribuito alle Isole Canarie, la zona viticola che ha partecipato con il maggior numero di referenze.
In contemporanea si è svolta la quinta edizione di Extreme Spirits International Contest, concorso internazionale dedicato ai distillati da vinacce, fecce e vino. Tra i 61 distillati in gara, provenienti da Italia, Spagna e Perù, sono state attribuite 20 Grandi Medaglie d’Oro e 2 Premi Speciali. Il Gran Premio Extreme Spirits è andato al Valle de Güímar Brumas de Ayosa Vermut Blanco 2024 di SAT Viticultores Comarca de Güímar (Tenerife), mentre il Premio Eccellenza Extreme Spirits è stato vinto dal Pisco Viña De Los Campos Mosto Verde Italia di Productora Viña De Los Campos SAC (Lima, Perù).
L’elenco completo dei risultati è disponibile sul sito www.mondialvinsextremes.com.
La cerimonia di premiazione si terrà sabato 22 novembre durante Vins Extrêmes 2025, salone internazionale dei vini da viticoltura eroica, in programma il 22 e 23 novembre al Forte di Bard (Aosta).