Mondiali militari, si aprono i giochi. Da tutto il mondo 800 ‘divise’ si sfidano pacificamente

Sabato 20 marzo la cerimonia di apertura. Due paracadutisti si lanceranno sulla piazza, e due aerei con fumogeno tricolore sorvoleranno la città. La cerimonia terminerà con l'accensione del tripode, realizzato in una grolla di tre metri di altezza.
Società

Sabato 20 marzo, alle 18 ad Aosta, prenderanno ufficialmente il via i primi Giochi mondiali militari invernali. Dopo la sfilata delle delegazioni nazionali per le vie del centro cittadino e l'accensione del tripode da parte dell'ex azzurro di fondo Marco Albarello, domenica mattina inizieranno le gare, che proseguiranno fino a giovedì 25, e vedranno sfidarsi sui campi di gara valdostani i migliori atleti al mondo nello sci alpino, nel fondo, nel biathlon, nello scialpinismo, nello sci orientamento, nello short track e nell'arrampicata indoor.

L'antipasto dei Giochi sarà sabato 20, alle ore 9 a Palazzo Regionale, con il Forum "Sport for peace", al quale interverranno, tra gli altri, il vice-presidente del CIO Mario Pescante, il principe Alberto II di Monaco, e il presidente della Regione Augusto Rollandin per dibattere e giungere alla sottoscrizione di una risoluzione condivisa che evidenzi il ruolo dello sport come collante tra i popoli e strumento pacifico di risoluzione dei conflitti.

Nel pomeriggio, l'inaugurazione ufficiale vedrà la sfilata della fanfara della Brigata Alpina Taurinense, che aprirà il corteo dei bambini degli sci club valdostani e delle delegazioni militari. Due paracadutisti si lanceranno sulla piazza, e due aerei con fumogeno tricolore sorvoleranno la città. La cerimonia, dopo i discorsi delle autorità, terminerà con l'accensione del tripode, realizzato in una grolla di tre metri di altezza.

Domenica 21 sarà dato il via alle gare, con lo slalom gigante maschile a Pila, sulla pista Gorraz, nel quale correranno, tra gli altri, Manfred Moelgg, Massimiliano Blardone e. Sempre alle 9, Flassin ospiterà le gare di scialpinismo maschile e femminile. Lunedì 22 sarà la volta del biathlon (due sprint, 7,5 chilometri per le donne e 10 per gli uomini) a Brusson e del gigante femminile a Gressoney-Saint-Jean, con al via Denise Karbon, Federica Brignone, Manuela Moelgg e Nicole Gius e le francesi Tessa Worley e Ingrid Jacquemod.

Il Forum Sport Center di Courmayeur ospiterà alle 15 le finali dell'arrampicata sportiva. Martedì 23 sarà la volta dello slalom speciale maschile, sempre sulla Gorraz di Pila, con il campione olimpico Giuliano Razzoli tra i favoriti d'obbligo. Cogne ospiterà, sul prato di Sant'Orso, le gare di sci orientamento, il Forum di Courmayeur, alle 10, vedrà le finali dello short track sui 500 metri.

Cogne sarà lo scenario, mercoledì 24, delle gare di sci di fondo, una 10 chilometri femminile e una 15 maschile, a tecnica libera, con al via tutti i migliori italiani, tra i quali il portabandiera alle Olimpiadi di Vancouver Giorgio di Centa, Pietro Piller Cottrer, Marianna Longa e Magda Genuin, oltre al pluri-campione olimpico Petter Northug, norvegese, al tedesco Tobias Angerer e allo svizzero Dario Cologna. Courmayeur ospiterà alle 10 le finali dei 1500 metri di short track, a Gressoney-Saint-Jean, in notturna sulla pista Leonardo David, si sfideranno le atlete dello slalom speciale, dalle ore 17. Chiusura giovedì 25 a Brusson con la gara a pattuglia di biathlon, con formazioni nazionali di quattro atleti.

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