Mondiali studenteschi, gli italiani bene in gigante ma faticano nel fondo

La giornata di oggi è stata densa di appuntamenti. Sulla pista “Leo David” è andato in scena il gigante per la categoria C1, mentre allo Stadio del Fondo si sono sfidati sugli sci stretti le categorie C1 e C2. E’ in corso invece lo slalom in notturna.
Deborah Pedrini dell’Istituto Luigi Einaudi di Aosta
Società

Sci Alpino
Questa mattina sono andate in scena sulla pista più bella d’Europa, la mitica Leo David del Weissmatten, le due manche di gigante che aprivano il programma alpino dei Campionati Mondiali Studenteschi di sci, in corso a Gressoney.

Nella categoria C1, in campo femminile la prima manche ha visto imporsi l’austriaca Janine Vierthaler, che ha preceduto le due ragazze dell’Istituto Raetta di Ortisei, Vivien Insam e Nadia Delago: grazie al tempo della “compagna di squadra” Magdalena Hass, l’Istituto si è quindi aggiudicato la vittoria della frazione.La miglior rappresentante dell’Italia A è stata la valdostana Deborah Pedrini dell’Istituto Luigi Einaudi di Aosta (15°).Tra i ragazzi, la prima prova è stata dominata dal francese Robin Fressard davanti al belga Armand Marchant e al connazionale Louis Hamichi: grazie alla loro prestazione, il Collegio di Modane ha ottenuto il miglior tempo. Miglior azzurro, al posto, Tobias Prossliner.

La seconda manche, tra le ragazze, è stata vinta dalla francese Romane Geraci, davanti alle due italiane Insam e Delago. La vittoria della seconda prova femminile di giornata è del Collegio di Bourg Saint Maurice. La classifica maschile invece è andata ancora al Collegio di Modane, che ha piazzato ben quattro atleti tra i primi dieci. A far segnare il miglior tempo, in ogni caso, è stato il tedesco Fabian Gratz, davanti al transalpino Armand Marchand e all’austriaco Moritz Marko. il miglior italiano è stato l’altoatesino Matthias Steinmair (5°). Buon undicesimo posto per il valdostano Jean Claude Ferrod. Nel pomeriggio la Leonardo David ha acceso i riflettori sullo slalom, il programma iridato prevede la gara in notturna (alle 16 e poi alle 19) per la categoria C2.

Sci nordico
Allo stadio del fondo Gressoney-Saint-Jean questa mattina si sono disputate due gare. Nella categoria C1, in testa alla classifica femminile si sono piazzate due tedesche, Antonia Fraubel e Katherine Sauerbrey, mentre al terzo posto è arrivata la francese Emile Bulle. Solo 11° la prima italiana, Lisa Ratschiller, mentre le valdostane Noemi Bétemps, Caterina Perego, Astrid Thérisod, Eleonore Barmaverain e Sophie Junin dell’Istituzione scolastica Maria Ida Viglino hanno concluso nell’rodine tra il 27° e il 31° posto. La vittoria di squadra è andata quindi allo Sportgymn Oberhof.

Per quanto riguarda i ragazzi, lo sloveno Miha Litef ha preceduto la coppia tedesca Chrstoph Buttner e Felix Daudert. Ventesimo e primo degli italiani Kerim Gontei, dell’Istituzione scolastica Maria Ida Viglino, mentre Sebastien e Fabien Guichardaz si sono piazzati rispettivamente 22° e 23°. Più attardati Daniel Oreiller (26°) e Pietro Glarey (29°), tutti iscritti alla stessa scuola. Il successo, sommati i tempi, è andato al collegio Osnovna Sola Gorje.

Nella categoria C2, dopo la somma delle due prove a tecnica libera e a inseguimento, tra le ragazze si è imposta la francese Chloe Chevallier, davanti all’austriaca Lisa Unterweger e alla tedesca Katharina Hennig. Nona, e prima tra le italiane, la valdostana Michela Carrara, del Liceo Maria Adelaide di Aosta, 21° Sophie Tussidor, 25° Karen Chanloung, 28° Flavinia Toma, 30° Chiara Doveri, tutte appartenenti alla stessa scuola. La vittoria è stata assegnata alla scuola austriaca Shas Schladming.

Tra i ragazzi, miglior tempo per il francese Emilien Vacquetin, che ha preceduto l’austriaco Paul Gerstgraser e l’italiano Michael Hellweger. Al 16°, 17° e 18° i valdostani Mikael Abram, Fabio Colabello e Matteo Restano, sempre del Liceo Maria Adelaide di Aosta. I tempi hanno premiato quindi i francesi del Collège Villard De Lans.

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