Anche ad Aosta sono state organizzate numerose iniziative di mobilitazione in occasione del Global Action Day, giorno di azione globale del Forum sociale mondiale. Sabato 26 gennaio l'Espace Populaire e la sede del CSV saranno teatro di vari appuntamenti all'insegna del confronto sui grandi temi quali i diritti, la pace e il consumo critico. La mattina, presso l'Espace Populaire, alle 10,30, saranno inaugurate ben tre mostre, visitabili fino al 3 febbraio.
La prima raccoglie le opere di numerosi artisti valdostani, come Franco Balan, Chicco Margaroli, Franco Grobberio, Marco Jaccond, Marina Torchio, Barbara Tutino, Giulio Schiavon, Lara Cavagnino, Oreste Ferrando, Daria Covolo, Patrizia Nuvolari, Romilda Boccia, Patrizia Valcarenghi, Michele Turco, Pierre Aymonod e Lucio Bulgarelli, che si sono ispirati al tema "Un altro mondo è possibile".
La seconda esposizione ripercorre, attraverso le fotografie di Giorgio Caniglia, la storia del movimento No-Tir, ovvero la lotta contro il trasporto merci internazionale attraverso il tunnel del Monte Bianco, negli anni dal 2001 al 2005. Infine sarà allestita una mostra fotografica abbinata a un punto informativo sulle manifestazioni in difesa dei valloni in Valle d'Aosta, come quelli di Alleigne, di Comboè e San Grato. E' previsto, sempre in mattinata, un aperitivo a base di prodotti equo-solidali, accompagnato dalle letture teatrali di Agnese Molinaro.
Nel pomeriggio, a partire dalle 15,30, i volontari del Gas dell'Arci, gruppo di acquisto solidale, offriranno un semplice corso sui cibi equo-solidali e sulla fabbricazione casalinga di detersivi, mentre alle 18,30 è previsto un aperitivo musicale, in compagnia di vari musicisti jazz, tra i quali Manuel Pramotton.
In serata, alle 21,30, sarà proiettato il documentario "Sipakapa no se vende", dedicato alla rivolta dei contadini del Guatemala contro l'inquinamento dell'acqua, un'azione coronata dal successo. Chiuderanno la giornata le band Pol en Tino e JB Experience.
Presso la sede del Csv, invece, la compagnia Adret, alle 15 e alle 17, organizzerà due lezioni di teatro incentrate sull'acqua, al centro di varie campagne mondiali di sensibilizzazione. I bambini e le loro famiglie sono invece invitati a partecipare, dalle 16 alle 19, a vari laboratori creativi improntati all'ecologia, realizzati da Gino Chabod e da Legambiente. Queste attività saranno replicate domenica 27 gennaio, dalle 15 alle 19.
Le attività di sensibilizzazione proseguono, in forma ridotta, i giorni successivi.
Il 30 gennaio, durante la Fiera di Sant'Orso, farà capolino, per le vie del centro storico, il famoso stambecco albino individuato l'anno scorso sulle montagne valdostane. "Fiocco di neve", testimonial mediatico della nostra regione, parlerà della difesa dell'ambiente con i visitatori della fiera millenaria.
In questi giorni i commercianti di Aosta sono stati invitati a partecipare alle manifestazioni legate alla Giornata di Azione Globale, ispirandosi, nell'allestimento delle loro vetrine, al tema della pace, ed esponendo la bandiera arcobaleno. Anche i cittadini sono sollecitati a esporre il vessillo multicolore, simbolo del pacifismo, da balconi e finestre, come è stato fatto in passato. Infine, presso il Csv e l'Espace populaire, è possibile aderire alla raccolta di firme per la campagna "Un futuro senza atomiche", a favore di una legge che dichiari l'Italia "Zona libera da armi nucleari".
