NASCE IN VALLE D’AOSTA IL SECONDO POLO ITALIANO DEL BASKIN: BASKET INTEGRATO

Sabato 14 aprile si è svolto ad Aosta il corso di formazione ?Baskin: basket integrato? promosso dal Servizio Supporto all'Autonomia Scolastica del Dipartimento Sovrintendenza agli Studi e dall'Aspert, Associazione...
Società

Sabato 14 aprile si è svolto ad Aosta il corso di formazione ?Baskin: basket integrato? promosso dal Servizio Supporto all’Autonomia Scolastica del Dipartimento Sovrintendenza agli Studi e dall’Aspert, Associazione Sport per Tutti. All’iniziativa, rivolta in particolare agli insegnanti di educazione fisica e di sostegno delle Istituzioni scolastiche della Regione, ma anche a tecnici di basket e volontari, hanno aderito 15 persone.

Il corso è stato tenuto da tre docenti di educazione fisica dell’Associazione Baskin di Cremona: Giuseppe Maggio, Gianluca Bacchi e Fausto Capellini. Obiettivo del corso è stata la presentazione del baskin, una disciplina sportiva che prende le mosse dal basket ma che ha assunto delle caratteristiche particolari ed innovative.
Questo nuovo sport è stato pensato e realizzato al fine di permettere a giovani «normalmente abili» e giovani «diversamente abili» di giocare insieme nella stessa squadra (composta tra l’altro sia da ragazzi che da ragazze). In effetti, il baskin favorisce la partecipazione attiva di giocatori con qualsiasi tipo di disabilità, fisica o mentale, che consenta il tiro in un canestro.

La mattinata di corsi ha visto la presentazione della filosofia e della storia di questo nuovo sport e la trattazione di aspetti teorici e organizzativi, accompagnata dalla visione di un filmato sull’esperienza; nel pomeriggio i lavori si sono spostati nella palestra dell’ISIP, per approfondire direttamente sul terreno di gioco gli aspetti più concreti del baskin, come l’allenamento e la partita.

?Grazie a quest’iniziativa – ha commentato Andrea Borney, presidente dell’Aspert e del Centro di Servizio per il Volontariato della Valle d’Aosta – questo nuovo sport arriva anche ad Aosta, offrendo una nuova opportunità d’avvicinamento alla pratica sportiva per gli alunni disabili, importante perché nell’ottica dell’integrazione. Il baskin mette il disabile nelle condizioni di esprimersi al massimo delle proprie potenzialità, adattandosi alle singole specificità di ogni individuo sapendole valorizzare?. Agonismo, competizione, intensità, integrazione, rendono il baskin entusiasmante per il disabile, ma soprattutto molto coinvolgente anche per il normodotato.

Il prossimo passo è di proporre nelle scuole secondarie della Valle d’Aosta, attraverso il Servizio Supporto all’Autonomia Scolastica del Dipartimento Sovrintendenza agli Studi, un corso di avviamento al baskin al quale gli alunni interessati potranno aderire dal prossimo anno scolastico.
Fin da subito, però, l’associazione Aspert inizierà a proporre questa disciplina ai propri utenti, che sono entusiasti della novità. Chi è interessato ad avvicinarvisi al baskin può pertanto contattare l’Associazione Sport per Tutti.

Per maggiori approfondimenti sul baskin si segnala il sito www.sitisolidali.it/siti/baskin
E’ disponibile anche un DVD divulgativo. Se interessati contattare l’associazione Aspert.

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