Natura e cultura, riapre il Giardino botanico Saussurea di Courmayeur

Da oggi e fino al 22 settembre il Giardino alla prima stazione di SkyWay sarà visitabile tutti i giorni. Tante le novità per il 2019, inserite nel progetto JardinAlp: mostre, teatro, yoga, laboratori didattici per i più piccoli e trekking fotobotanici.
Società

Riapre oggi, sabato 22 giugno, e per tre mesi giusti ci sarà la possibilità, durante la salita con SkyWay verso le vette impervie, di godersi un momento di calma, all’insegna delle meraviglie “piccole” – e vive – della natura. Fino al 22 settembre, infatti il Giardino Botanico Saussurea sarà visitabile tutti i giorni. Per arrivarci, basta scendere alla prima stazione di Skyway, al Pavillon du Mont Fréty, a 2175 metri di altezza.

Un “punto di sosta tra la valle e il cielo”, dove convivono più di 900 esemplari di piante delle Alpi e di altre catene montuose. Una varietà che sarebbe impossibile incontrare in natura in uno spazio di 6500 metri quadrati, quelli in cui sviluppa il Giardino Botanico Saussurea che deve il suo nome ad una pianta molto rara che cresce nei pascoli pietrosi.

Le novità

Il Giardino Saussurea fa parte di JardinAlp, progetto inserito nel programma di cooperazione territoriale Europea Interreg V A Italia Francia (ALCOTRA) 2014-2020 e che unisce in collaborazione altri 7 giardini italiani e francesi.

Il suo obiettivo è quello di sviluppare il turismo scientifico e culturale legato ai giardini botanici e all’educazione alla biodiversità vegetale. Diverse le iniziative al Pavillon legate a JardinAlp:

Symbiote
La mostra Symbiote è realizzata in collaborazione con l’associazione Ylda e con Paratissima, la fiera d’arte contemporanea torinese che da 15 anni promuove talenti indipendenti e creativi nazionali e internazionali, e sarà aperta all’interno del Giardino dal 28 giugno al 22 settembre. Attraverso un concorso sono stati selezionati i 5 artisti che hanno meglio interpretato attraverso le proprie opere il tema della simbiosi Uomo/Natura.

Le sculture di Arcangelo Favata, Andrea Scarpellini, Daniela Capaccioli, Collettivo Eolo e Marta Fumagalli saranno visibili nella suggestiva cornice del Giardino Alpino per tutta l’estate, creando un intenso dialogo con l’ecosistema locale.

Teatro in quota
“È fiorito! Una storia d’amore nel giardino del Monte Bianco” è una performance teatrale realizzata in collaborazione con l’Associazione Palinodie: la vedrete in scena all’interno del Giardino in cinque giornate nelle quali si susseguiranno tre repliche.

Natural Yoga
Quattro incontri di Natural Yoga, ogni mercoledì mattina tra la fine luglio e la fine agosto con l’insegnate Giovanna Cucchieri.

La montagna da giocare
Sei giornate interamente dedicate ai bambini durante le quali i piccoli visitatori potranno giocare, partecipare a laboratori didattici e creativi e imparare a conoscere la montagna e le meraviglie che la abitano.

Trekking fotobotanici
Con una reflex o uno smartphone non fa differenza, per seguire i trekking non servono attrezzature particolari. Il fotografo e guida naturalistica Enzo Massa Micon, insieme a un esperto botanico del Giardino, mostreranno ai partecipanti le tecniche per migliorare le proprie fotografie e conservare un ricordo nitido dei fiori del Giardino.

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