Nella Casa della salute della mente di Brusson si curano anche le dipendenze da Pc

La struttura, inaugurata questa mattina, è la prima nel suo genere e si occuperà di curare quei disturbi psichiatrici provocati dal gioco d’azzardo, dall’ansia e dalla depressione, dal computer e dai videogiochi o ancora da problemi alimentari.
Gianni Caprara, presidente della cooperativa Aosta servizi
Società

La Casa per la salute della mente diventa realtà. La clinica, inaugurata questa mattina a Brusson, è la prima nel suo genere e si occuperà di curare quei disturbi psichiatrici provocati tra gli altri dal gioco d’azzardo, dall’ansia e dalla depressione, dal computer e dai videogiochi o ancora da problemi alimentari.

Ad ospitare la Casa per la salute della mente, costata 5 milioni e mezzo di euro, è l’ex Colonia montana Olivetti che sorge in località Faucille, in mezzo ad un parco di 5,5 ettari. I posti letto disponibili sono 79, divisi per età, tipologia di disturbo e sesso.
L’attenzione maggiore della clinica sarà rivolta soprattutto agli adolescenti.

La gestione della struttura, nata in collaborazione con la Regione e il Comune di Brusson,  è in mano alla Aosta Servizi Scarl di Giovanni Caprara, esperto nel settore con cliniche in Piemonte, Lombardia e Veneto. La direzione scientifica è affidato a Vittorino Andreoli, uno dei più importanti psichiatri italiani.

La speranza per il territorio di Brusson è che oltre ai benefici occupazionali – 80 sono le persone che lavoreranno nella Casa per la salute della mente – la clinica possa fare arrivare in zona un importante turismo sanitario.

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