Nuova sede, accessibile al pubblico, per gli uffici della Difensora civica

Ieri l'insediamento della nuova Difensora civica della Valle d'Aosta Adele Squillaci nei nuovi uffici, senza più barriere architettoniche, in via Festaz 46.
Adele Squillaci
Società

Si è insediata ieri, martedì 1° febbraio 2022, nei nuovi uffici di via Festaz 46, la Difensora civica della Valle d’Aosta Adele Squillaci.
Eletta dall’Assemblea regionale nella seduta del 12 gennaio scorso, Adele Squillaci, che rimarrà in carica per cinque anni, ha conseguito la laurea in giurisprudenza nel 1998 all’Università degli studi di Torino. Dipendente regionale, dal 2018 è stata funzionaria del Consiglio regionale assegnata all’ufficio del Difensore civico.

” Oggi si apre una nuova fase: con la nuova sede di via Festaz, totalmente accessibile al pubblico, abbiamo risolto il problema delle barriere architettoniche presenti nella vecchia sede e che, come ho evidenziato più volte, erano di fatto un paradosso per un servizio come quello del Difensore civico.  – dice il Presidente Alberto Bertin – Sono lieto che gli uffici, dopo una lunga chiusura, apriranno nuovamente al pubblico a partire dalla settimana prossima.”

L’ufficio del Difensore civico riaprirà al pubblico su appuntamento, il martedì e il mercoledì dalle 9 alle 12 e dalle 14.30 alle 16, a partire da martedì 8 febbraio 2022, previo contatto telefonico ai seguenti numeri: 0165.526081 e 0165.526082. Sarà possibile fissare un appuntamento telefonando al mattino dalle 9 alle 12 dal lunedì al venerdì oppure nel pomeriggio il martedì e il mercoledì dalle 14.30 alle 16.00 o inviando una mail all’indirizzo difensore.civico@consiglio.vda.it Qualora ci siano delle difficoltà per un incontro nelle giornate di martedì o mercoledì, la Difensora civica concorderà con l’utente la data dell’appuntamento. Il Difensore civico svolge anche funzioni di Garante dei diritti dei detenuti e di Garante per l’infanzia e l’adolescenza.

“Il lavoro di questo importante organismo autonomo ruota intorno ad alcune parole chiave – dichiara Adele Squillaci -: supporto alle persone nella risoluzione dei problemi con la pubblica amministrazione, mediazione finalizzata al raccordo tra istituzioni e comunità e proposta di miglioramento dell’azione amministrativa. Nello svolgimento di queste importanti funzioni cercherò soprattutto di favorire la comunicazione e la mediazione tra cittadini e pubblica amministrazione, magari, laddove possibile e necessario, restituendo fiducia all’utenza nell’attività delle pubbliche amministrazioni del territorio regionale. Prioritario sarà il mio impegno quindi per dare delle risposte concrete, nel dialogo con le pubbliche amministrazioni, a tutta l’utenza che farà direttamente richiesta.”

Adele Squillaci succede a Enrico Formento Dojot, riconfermato nell’incarico per due mandati.

 

Una risposta

  1. Assessora, difensora, avvocata…NON SI POSSONO SENTIRE! Ma perché tutta questa smania di femminilizzare i termini stravolgendo la grammatica italiana? Questo non fa che accentuare le differenze!

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