Oltre 50mila euro per progetti nel campo dell’infanzia e dell’adolescenza

In totale sono stati presentati 18 progetti alla Fondazione comunitaria della Valle d'Aosta, in risposta al secondo bando 2012.
Società

Incontri formativi ed informativi, laboratori ma anche uno sportello pedagogico-didattico. Sono alcune delle iniziative che vedranno la luce nei prossimi mesi grazie ai fondi stanziati dalla Fondazione comunitaria della Valle d’Aosta nell’ambito del secondo bando 2012 dedicato a iniziative rivolte all’infanzia e all’adolescenza. I sette progetti approvati sono stati finanziati per un importo complessivo di 50.500 euro.

In totale sono stati presentati 18 progetti. I sette selezionati riceveranno cifre diverse, dai 2.500 ai 10.000 euro ciascuno. Il contributo, però, resta subordinato alla raccolta, da parte del proponente, di altre donazioni d’individui, imprese ed enti pari al 20% del contributo stanziato.

I progetti con il finanziamento stanziato più alto, 10.000 euro, sono tre. “Comunità che sbocciano: seminare insieme per crescere insieme” della Cooperativa l’Esprit à L’Envers è una proposta rivolta a giovani adolescenti che vede il coinvolgimento del Team Dora, dell’Istituzione Scolastica Saint-Roch e dell’Associazione Quartiere San Rocco. L’iniziativa vuole integrare e supportare il processo di avvicinamento e dialogo tra generazioni, Enti e Associazioni, tra ragazzi, adulti e anziani, con la volontà di rendere i ragazzi protagonisti del territorio. Una parte delle attività si svolgeranno “in strada” nei mesi estivi; con un laboratorio itinerante sulla natura e sul territorio, mentre l’altra si svilupperà a scuola, dove sono previsti un ciclo di incontri formativi e informativi su “Orto e natura”, un laboratorio video, un corso sulla gestione dei compiti scolastici.

“Abil-età” dell’Associazione Albero di Zaccheo, si presenta come una proposta di molteplici attività esplorative del mondo reale da parte di bambini e adolescenti che vengono guidati alla scoperta delle proprie abilità manuali, sportive, musicali e relazionali con lo scopo di proiettarli fuori dal mondo virtuale che oggi caratterizza i legami sociali. Lo scopo è quello di far ritrovare il senso della creatività e delle autoresponsabilità attraverso attività pratiche come laboratori di creatività, giornate di volontariato e momenti ludico sportivi, feste, concerti e conferenze. E’ previsto il partenariato del Forum delle associazioni Famigliari della Valle d’Aosta, dell’Oratorio dell’Immacolata, dell’Oratorio di Fenis, dell’AGESCI.

Il tema centrale del progetto “Solidarietà a regola d’arte” della Cooperativa C’era l’Acca è rappresentato da due elementi fondamentali che si integrano in un percorso univoco: l’esperienza della solidarietà e dell’impegno verso gli altri e l’arte e la creatività come strumenti per entrare in relazione con se e con il prossimo. L’azione denominata “incontri sul tema del volontariato” è rivolta a più di 700 allievi delle scuole di Villeneuve e di Cogne. Il numero dei partecipanti alle attività laboratoriali e di condivisione saranno circa 40 complessivi. Partecipano al progetto l’Istituzione Scolastica Maria Ida Viglino di Villeneuve, il CSV e il Comune di Sarre.

Il progetto “Sportello di consulenza pedagogico didattica. Spazio aperto alla C.A.A.” dell’Associazione Valdostana Autismo ha ottenuto invece uno stanziamento di 8.000 euro. L’iniziativa, che nasce dall’unione di un gruppo di famiglie con il desiderio di condividere condizioni simili, prevede di offrire un servizio con uno sportello pedagogico-didattico in cui le figure professionali specializzate hanno come obiettivo principale quello di aumentare le possibilità comunicative e interattive delle persone con gravi difficoltà espressive. L’obiettivo culturale consiste nell’incrementare la diffusione della CAA nella realtà valdostana.

Due progetti, invece, hanno ottenuto uno stanziamento di 5.000 euro. Il primo, intitolato “Voci di Pace in Valle d’Aosta” e presentato da IPSIA, è rivolto agli adolescenti valdostani, studenti tra i 16 e i 18 anni di età. Si tratta di un’iniziativa educativa interculturale attraverso la quale si favorisce l’incontro tra adolescenti valdostani, israeliani e palestinesi. Il progetto si avvale della collaborazione a titolo gratuito di uno staff di docenti dell’Università della Valle d’Aosta. Promotori e coordinatori dell’iniziativa sono I.P.S.I.A Aosta, M.I.R. Valle d’Aosta, CSV.

Il secondo, promosso dall’Istituto San Giovanni Bosco, è dedicato ai “Cittadini in crescita. Percorsi laboratori ali per il bene del ragazzo e della collettività”, con lo scopo di promuovere il benessere personale e della collettività attraverso una formazione declinata in vari laboratori progettuali su temi come l’educazione al senso civico, la legalità, la salute e la prevenzione. La proposta s’inserisce all’interno di un più ampio progetto, Io-Tu-Noi, andando a colmare la mancanza di attività legate alla formazione dell’”onesto cittadino”. Saranno coinvolti all’incirca 80 ragazzi insieme alle loro famiglie. Partecipa il progetto la PGS (Polisportiva Giovanile Salesiana).

Infine, il progetto “RigeneraziHone”, ideato dalla Pro Loco di Hône, riceverà 2.500 euro. Si tratta di un percorso che intende portare i ragazzi, tra i 6 e i 10 anni, della Ludoteca “Il girotondo dei bambini”, il cui servizio è gestito dalla Cooperativa Sociale Le Soleil, ad apprendere quali sono i piccoli gesti e lavoretti che anche i giovani possono compiere per raggiungere il concetto di bene comune, attraverso la realizzazione di laboratori di educazione civica e ambientale.

Lo stanziamento inizialmente previsto era di 40.000 euro, la differenza sarà coperta da un’erogazione da parte di un Fondo aperto da un donatore privato dedicato ai minori, pari a euro 10.000 euro, e da un ulteriore contributo della Fondazione, pari a 500 euro, che servirà per coprire totalmente le richieste.

 

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