Sono ore di attesa ad Introd, il paese del Grand Paradis che per 10 anni ospitò Papa Giovanni Paolo II per brevi periodi di riposo.
“In paese – spiega l’attuale sindaco Vittorio Anglesio – si respira aria di soddisfazione per l’imminente beatificazione. Tutti gli abitanti di Introd hanno avuto modo nelle 10 vacanze che il Papa trascorse a Les Combes di incontrare e seguire, nei momenti ufficiali e non, Giovanni Paolo II. Siamo quindi tutti felici che questa persona, capace di iscrivere il suo nome nella storia politica e religiosa mondiale, venga ora elevata a livello di beato”.
Il primo maggio ci sarà anche Introd a Roma. L’attuale sindaco Anglesio e il suo predecessore, Osvaldo Naudin fanno parte della delegazione valdostana invitata all’evento. Con il Presidente della Regione, Augusto Rollandin, il Vescovo di Aosta, Monsignor Giuseppe Anfossi e il Presidente del Consiglio regionale, Alberto Cerise, accompagnatore ufficiale del Papa nelle sue numerose escursioni in Valle, arriveranno a Roma anche molti fedeli valdostani. La diocesi infatti ha organizzato per l’importante appuntamento un pullman di una quarantina di persone guidate tra l’altro dall’attuale parroco di Introd, don Ugo Reggiani, da don Mario Tringali e da don Zbigiew Kowalczyk.
Per i pellegrini oltre alla Celebrazione eucaristica per la Beatificazione del 1° maggio, presieduta da Papa Benedetto XVI in Piazza San Pietro, vi sarà anche un secondo importante appuntamento il giorno successivo, lunedì 2 maggio, con la Santa Messa di ringraziamento presieduta dal Segretario di Stato il Cardinal Tarcisio Bertone nella Basilica Vaticana.
Chi rimarrà in Valle d’Aosta si preparerà alla beatificazione con una veglia di preghiera organizzata dalla parrocchia di Introd. I festeggiamenti ufficiali tra le montagne tanto care al Papa si svolgeranno il 18 maggio, giorno della nascita di Giovanni Paolo II, con un momento di preghiera proprio a Les Combes. Per l’occasione è stato previsto anche uno speciale annullo postale.
Per tutto il mese di maggio inoltre la diocesi di Introd organizza momenti di preghiera e approfondimento dedicati a Papa Wojtyla. “Abbiamo spedito a tutti i giovani di Introd fino ai 20 anni – spiega Anglesio – un invito ad aderire a queste iniziative ricordando come spesso l’attenzione e i messaggi di Giovanni Paolo II fossero proprio a loro diretti”.