Costeranno circa 20 milioni di euro i lavori di riqualificazione che interessano il Grand Hotel Billia, che nel 2008 ha compiuto cent’anni. Alcuni dei lavori sono già stati ultimati. Ad esempio, la facciata in stile liberty sfoggia di nuovo la tinta e le finiture originali, mentre alcuni locali, come il bar, un piccolo ristorante di lusso e una sala congressuale sono stati restaurati.
Nel 2009 sono previste la realizzazione di un collegamento tra l’area benessere e le camere, di 'junior suite' nelle torri laterali, di una piscina coperta, di un’autorimessa interrata, il rinnovo della piscina scoperta e l'ampliamento delle camere da singole a doppie.
Nel 2009 sono previste la realizzazione di un collegamento tra l’area benessere e le camere, di 'junior suite' nelle torri laterali, di una piscina coperta, di un’autorimessa interrata, il rinnovo della piscina scoperta e l'ampliamento delle camere da singole a doppie.
L’obiettivo della Stv, Servizi turistici valdostani, società per azioni controllata interamente da Finaosta, la finanziaria regionale, è quello di rilanciare lo storico hotel valdostano, in modo che faccia efficacemente da volano alla Casa da gioco e al sistema turistico regionale. L’intera operazione, compresi i lavori di ristrutturazione, costerà alle casse regionali 90 milioni di euro.
I lavori e l’anniversario dello storico hotel fanno seguito alla decisione, assunta dalla Regione, di acquistare nel 2006 l’intera struttura, compresi i parcheggi e il centro congressi, sborsando 67 milioni di euro.
“Vogliamo che la gente torni da noi, e frequenti nuovamente un luogo che le altre case da gioco ci invidiano” ha spiegato Augusto Rollandin, presidente della Regione. “Il Billia non sottrae clienti alle altre strutture alberghiere della zona – ha proseguito – ma dà lustro alla regione e a Saint Vincent, favorendo i commerci e i servizi”. E’ sfumata, invece, la possibilità per il Billia di portare avanti un progetto di gemellaggio con il famoso Grand Hotel di Rimini, particolarmente apprezzato da Fellini.
“Vogliamo che la gente torni da noi, e frequenti nuovamente un luogo che le altre case da gioco ci invidiano” ha spiegato Augusto Rollandin, presidente della Regione. “Il Billia non sottrae clienti alle altre strutture alberghiere della zona – ha proseguito – ma dà lustro alla regione e a Saint Vincent, favorendo i commerci e i servizi”. E’ sfumata, invece, la possibilità per il Billia di portare avanti un progetto di gemellaggio con il famoso Grand Hotel di Rimini, particolarmente apprezzato da Fellini.