In occasione della Giornata Mondiale della Fibrosi Cistica, che si celebra ogni anno l’8 settembre, la Lifc – Lega Italiana Fibrosi Cistica rinnova il suo impegno nella promozione della conoscenza di questa grave malattia genetica, la più diffusa in Italia.
Conosciuta come la malattia “invisibile” – perché non manifesta segni visibili ma compromette gravemente l’apparato respiratorio e digerente – la fibrosi cistica continua a rappresentare una sfida quotidiana per oltre 6.000 persone nel nostro Paese. E la conoscenza – spiega una nota – è il primo passo per abbattere le barriere sociali che ancora oggi isolano chi convive con questa condizione.
Per “accendere i riflettori” su questa realtà la Lifc, con le sue associazioni regionali, promuove iniziative di sensibilizzazione e solidarietà su tutto il territorio nazionale. In Valle d’Aosta, la Sovintendenza ai Beni culturali e il Comune di Aymavilles hanno raccolto l’appello e, condividendo gli intenti della campagna di informazione, provvederanno ad illuminare di colore blu il castello e il campanile della chiesa di Saint-Léger.
“Un gesto simbolico, ma carico di significato – spiega l’Associazione –, per testimoniare la vicinanza delle istituzioni e dei cittadini alle persone con fibrosi cistica e alle loro famiglie, in una giornata che parla di consapevolezza, inclusione e speranza”.
Accanto alle attività di sensibilizzazione, la Lifc lancia la campagna solidale “Non ti scordar di me”, con l’obiettivo di raccogliere fondi per migliorare la vita delle persone con fibrosi cistica, assicurando standard di cura e un‘assistenza personalizzata su tutto il territorio italiano.
Il simbolo scelto è il fiore “non ti scordar di me”, delicato ma resiliente, proprio come le persone che ogni giorno affrontano la malattia con forza e determinazione. “Una campagna volta a far fiorire la speranza per i tanti bambini, ragazzi e adulti affetti da fibrosi cistica in Italia”, dice il presidente Lifc.
Durante tutto il mese di settembre sarà possibile sostenere la campagna con una donazione minima di 10 euro ricevendo in cambio una lattina Lifc contenente i semi del fiore simbolo: ogni fiore che sboccerà sarà il segno tangibile di un gesto concreto di solidarietà.
Su iniziativa di Lifc Valle d’Aosta, inoltre, verranno diffusi a partire dall’8 settembre alcuni brevi video realizzati da un gruppo di giovani in occasione del progetto di sensibilizzazione “Senza Fiato”, che ha coinvolto nell’anno scolastico 2024/25 circa 400 studenti delle scuole superiori di Aosta.
Il progetto è stato finanziato principalmente dall’Assessorato ai Beni e attività culturali, sistema educativo e politiche per le relazioni intergenerazionali nell’ambito dell’Avviso pubblico 2_2024. Per aderire all’iniziativa è sufficiente telefonare alla Lifc Valle d’Aosta al numero 347 1806302, inviare una email all’indirizzo presidente@valledaostafc.org, o contattare l’Associazione tramite i canali social e Facebook e Instagram.