Riscoprire la tradizione dell’orto di paese, coinvolgendo persone di tutte le età nella coltivazione e nella condivisione del raccolto. È questo lo spirito dell’iniziativa “I pomodori dell’oratorio” lanciata dalle parrocchie del Grand Paradis per valorizzare i terreni incolti, salvaguardare gli orti e promuovere un’attività comunitaria intergenerazionale.
Un tempo, nei piccoli comuni di montagna, quasi ogni famiglia possedeva un orto. Una tradizione che, con il passare degli anni, si è andata progressivamente perdendo, complici la mancanza di tempo e uno stile di vita sempre più frenetico. L’iniziativa punta invece a riavvicinare le diverse generazioni alla cura della terra, incentivando la salvaguardia del territorio.
Chiunque può partecipare, piantando e curando i pomodori nel proprio giardino o in uno degli orti messi a disposizione dall’oratorio nei comuni di Arvier, Aymavilles, Introd e Villeneuve. Fino al 25 maggio, grazie alla collaborazione con l’azienda agricola IsaVivai, sarà inoltre possibile acquistare le piantine di pomodoro con uno sconto del 10%.
I pomodori piantati nei diversi orti diffusi saranno curati dai ragazzi dell’oratorio e da volontari che, a turno, si occuperanno degli spazi coltivati per tutta l’estate. Il raccolto, o una parte di esso, potrà essere portato in casa parrocchiale a Introd sabato 9 agosto, dalle 9 alle 18, dove i ragazzi e le famiglie dell’oratorio prepareranno la passata. Questa potrà essere acquistata dal 15 al 17 agosto, al termine della messa. Le offerte raccolte contribuiranno a finanziare le attività pastorali dell’oratorio.
Per maggiori informazioni è possibile scrivere una mail all’indirizzo oratoriograndparadis@gmail.com o contattare il numero 328 8550957. Sono stati inoltre attivati gruppi WhatsApp per coordinare la cura degli orti nei vari comuni.