Pontoboset ha vinto il titolo di Comune più Virtuoso d’Italia

Il traguardo è stato raggiunto durante la XIX edizione del Premio Comuni Virtuosi promosso dall’Associazione Comuni Virtuosi. Pontboset è il primo comune valdostano ad ottenere il premio, nonché il più piccolo vincitore assoluto.
Pontboset (AO)
Società

Pontoboset, con i suoi 180 abitanti, ha vinto il titolo di Comune più Virtuoso d’Italia. Il traguardo è stato raggiunto durante la XIX edizione del Premio Comuni Virtuosi promosso dall’Associazione Comuni Virtuosi con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, di ASviS, Alda e Give Back. La cerimonia di premiazione è in programma il 20 dicembre a Cellole, in provincia di Caserta.

La scelta della giuria – che ha valutato oltre 300 candidature – si è basata “su un insieme di interventi concreti adottati negli ultimi anni – si legge in una nota –: blocco totale del consumo di suolo, recupero di edifici esistenti, riqualificazione della rete sentieristica come infrastruttura primaria di mobilità dolce, installazione di sistemi di efficienza energetica su immobili pubblici, attivazione di servizi essenziali per anziani e famiglie e una programmazione territoriale orientata a contrastare lo spopolamento”.

Nello specifico degli interventi che hanno portato alla vittoria, Pontboset è il primo Comune della regione a ottenere la registrazione EMAS (Eco-Management and audit scheme, ndr) e mantiene da oltre un decennio un Sistema di gestione ambientale certificato, integrando la sostenibilità in tutte le politiche pubbliche.

Pontboset (AO)
Pontboset

Non solo, dal momento che Pontboset – si legge ancora – “ha scelto il consumo di suolo zero e investito nel recupero dell’esistente, realizzando interventi su viabilità, sentieristica, illuminazione smart e riqualificazione energetica degli edifici pubblici. Ha avviato un programma strutturale per la mobilità dolce, con colonnine per e-bike e auto elettriche, percorsi transfrontalieri e infrastrutture fotovoltaiche dedicate”. Sul fronte dei servizi essenziali, invece, “ha riconvertito immobili comunali in spazi sociali e ricettivi riqualificando l’ambulatorio, sostenuto nuove famiglie e creato un presidio permanente per la fruizione sostenibile del territorio. Investimenti significativi su acqua e fognature migliorano la qualità della vita e contrastano lo spopolamento. Il risultato è un modello replicabile di resilienza alpina che dimostra come anche un micro-comune possa guidare la transizione ecologica italiana”.

Nella realtà il primato di Pontboset è duplice: è il primo Comune della Valle d’Aosta a essere premiato e il più piccolo vincitore assoluto.

“Siamo profondamente orgogliosi di questo riconoscimento – spiega il sindaco Ilo Claudio Chanoux –. Il Premio Comuni Virtuosi 2025 rappresenta un risultato importante per Pontboset e conferma l’impegno costante della nostra comunità verso la sostenibilità, la cura del territorio e la partecipazione dei cittadini. Questo traguardo è frutto di un lavoro condiviso: ringrazio tutte le persone, le associazioni e gli uffici comunali che ogni giorno contribuiscono a costruire un paese più attento, responsabile e accogliente. Continueremo su questa strada con rinnovata determinazione”.

Ilo Claudio Chanoux, sindaco di Pontboset
Ilo Claudio Chanoux, sindaco di Pontboset

“In Italia il futuro della sostenibilità si gioca nelle aree interne, nei territori dove la demografia è in calo e le infrastrutture sono fragili. Pontboset è un esempio concreto: una comunità piccola, con risorse limitate, che ha sviluppato politiche coerenti su suolo, energia e servizi, dimostrando che la transizione ecologica richiede programmazione, manutenzione del territorio e continuità amministrativa. È questa la direzione indicata dal Pnrr e questo Premio riconosce chi la sta attuando con risultati misurabili e replicabili”, commenta invece Asia Trambaioli, presidente dell’Associazione Comuni Virtuosi.

Asia Trambaioli Presidente Comuni Virtuosi
Asia Trambaioli Presidente Comuni Virtuosi

Insieme al riconoscimento assegnato a Pontboset, la giuria ha premiato altri Comuni che hanno sviluppato interventi significativi nelle cinque aree tematiche del Premio — gestione del territorio, impronta ecologica della macchina comunale, rifiuti, mobilità sostenibile e nuovi stili di vita — offrendo esempi concreti di politiche pubbliche replicabili.

I Comuni premiati e le menzioni speciali: Bacoli (Napoli) – Gestione del territorio; Pojana Maggiore (Vicenza) – Impronta ecologica; Unione delle Terre d’Argine (Modena) – Rifiuti; Firenze – Mobilità sostenibile; Pieve Torina (Macerata) – Nuovi stili di vita. Le menzioni speciali sono invece state conferite ai comuni di Melilli (Siracusa) e Nave (Brescia).

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