Prende il via il progetto ” Diritti umani in Valle “

Rilanciare una presenza in Valle d'Aosta e sviluppare un percorso di sensibilizzazione e di formazione sul tema dei diritti umani sul territorio valdostano. Con queste finalità la Circoscrizione Piemonte ? Valle d'Aosta...
Società

Rilanciare una presenza in Valle d’Aosta e sviluppare un percorso di sensibilizzazione e di formazione sul tema dei diritti umani sul territorio valdostano. Con queste finalità la Circoscrizione Piemonte ? Valle d’Aosta di Amnesty international promuove il progetto “Diritti umani in Valle ? Droits humaines en Vallée”. Da ottobre sino alla fine dell’anno 2004 si susseguiranno una serie di iniziative ed attività per dare una maggiore visibilità ad Amnesty International e ai temi di cui si occupa l’organizzazione.

Il programma delle iniziative è ampio e propone attività che vanno dal teatro al cinema, dalla fotografia all’impegno per la promozione dei diritti umani.
Si parte con lo spettacolo teatrale “Illuminato a morte” di e con Peppino Mazzotta che andrà in scena venerdì 8 ottobre presso il centro Anita ad Aosta. L’iniziativa è organizzata in collaborazione con il comune di Aosta.
Tema dello spettacolo è la pena capitale, affrontato dall’autore in maniera insolita e singolare. Una sorta di invettiva volta a difendere a spada tratta l’esecuzione capitale tentando di confutare tutte le tesi ad essa contrarie ed esaltare quelle ad essa favorevoli. Il risultato è la definitiva messa a nudo dell’inconsistenza di qualsiasi argomentazione a favore della pena di morte in ogni sua forma.

Il 2 novembre sarà invece inaugurata, presso la Biblioteca Regionale di Aosta, la mostra fotografica “Myanmar, terra senza libertà” di Andrea Guermani e Max Tomasinelli. L’esposizione si articola in 42 fotografie, 6 pannelli esplicativi per proporre uno sguardo sulla realtà naturale, sociale e umana del Myanmar, un paese, sottoposto da oltre 40 anni ad una repressione sistematica e violenta dei diritti umani.

Nello stesso mese di novembre si terrà un cineforum ad Aosta in occasione della campagna attuale di Amnesty International “Mai più violenza sulle donne”. La rassegna cinematografica dal titolo “IndignAZIONE ? Donne: la discriminazione silenziosa” prevede la proiezione di tre film: “Il cerchio” di Jafar Panahi, “Magdalene” di Peter Mullan e “Kadosh” di Amos Gitai.

Il 16 e il 17 ottobre, infine, si svolgerà invece a Pont Saint Martin il Consiglio Circoscrizionale di Amnesty International aperto a tutti i soci.
“Abbiamo scelto di organizzare la riunione dei nostri soci proprio in Valle d’Aosta ? spiega Fosca Nomis, responsabile della Circoscrizione Piemonte e Valle d’Aosta di Amnesty International – per sottolineare l’impegno e la volontà di rilanciare l’attivismo in Valle. Il lavoro che svolge la nostra Circoscrizione contribuisce all’attività di difesa e promozione dei diritti umani che l’associazione porta avanti in tutto il mondo”

Alle iniziative di sensibilizzazione si affiancherà un coinvolgimento diretto delle scuole superiori, – in particolare di quelle di Aosta e di Pont Saint Martin, – a cui Amnesty International ha proposto alcuni percorsi formativi costruiti insieme agli insegnanti al fine di sviluppare una serie di interventi di educazione ai diritti umani, specificamente volti a dare poi continuità al lavoro avviato favorendo la nascita di gruppi giovani nelle scuole.
Chi volesse mettersi in contatto con l’Associazione può chiamare lo 011/8170530 o scrivere a: ai.torino@amnesty.it.

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