Oltre 300 chilometri da percorrere, 4.100 metri di dislivello, temperature che potranno toccare i 50 gradi sotto zero. E' una spedizione estrema quella che quattro atleti del Centro addestramento alpino inizieranno il 9 dicembre prossimo per raggiungere la vetta del Monte Vinson in Antartide. Accanto a Marco Farina, l'unico valdostano della squadra, ci saranno Elio Sganga e Giovanni Amort. A guidare l'intera iniziativa sarà Ettore Taufer, 46 anni trentino e guida alpina militare. “Questa – ha spiegato il generale Bruno Petti, comandante di divisione – sarà l'occasione per sperimentare comportamenti, tecniche e materiali in un ambiente particolarmente difficile e non solo per un uso militare, ma anche sportivo e civile”.
I quattro militari, dopo aver raggiunto la base di Patriot Hills, dovranno affrontare un deserto di neve e ghiaccio in un percorso di 300 chilometri prima di tentare l'ascesa alla vetta Vinson, fino a 4897 metri di quota. E ciascuno dovrà portare con sé una slitta di 75 chili carica di materiali cibo e attrezzature.
“Si tratta di un'esperimento straordinario – ha affermato il ten. Marco Mosso, comandante del gruppo sportivo esercito di Courmayeur – che potrà avere ricadute dirette nella formazione dei nostri alpini e nelle prossime possibili spedizioni che contiamo di fare in Himalaya, Alaska e Groenlandia”.
Una spedizione, quindi all'insegna dell'hi-tech, dove verrà messa a dura prova non solo la forma fisica degli alpinisti, ma anche le loro attrezzature sportive e tecnologiche. Per gli appassionati sarà possibile seguire l'intera spedizione grazie all'aggiornamento in tempo reale del sito internet www.sportmilitarealpino.it
La partenza dal campo base di Patriot Hills è in programma per il 10 gennaio 2008.