Sembra incredibile, ma nella nostra regione molti, ancora oggi, si liberano di rifiuti ingombranti semplicemente gettandoli da una strada nel bosco sottostante.
Ero convinto che il fenomeno fosse limitato, ma le immagini scattate da un'amica, che trovate allegate, mi hanno fatto ricredere. Si tratta di fotografie realizzate durante una recente breve escursione nel Comune di Saint-Vincent tra le frazioni Salirod, Grand Rhun e il confine con il Comune di Emarese. Ben 6 luoghi differenti dove sono stati abbandonati rifiuti di ogni genere: un frigorifero, una cucina economica, un copertone, una damigiana rotta. Nella mappa allegata sono indicati i punti esatti. Non si tratta di una mappa esaustiva delle "discariche" in zona, ma solo di un campione rilevato casualmente durante una passeggiata. Il fenomeno, dunque, è verosimilmente molto esteso. E' stato creato un gruppo Facebook per segnalare piccole discariche abusive in Valle d'Aosta, ma sono convinto che questo grave problema potrebbe trovare spazio anche sulla stampa. Per doverosa obiettività, osservo che si tratta di un malcostume diffuso non solo nel Comune di Saint-Vincent, ma anche in molti altri Comuni valdostani. Per questo, servirebbe una vasta opera di comunicazione e sensibilizzazione, oltreché la collaborazione di tutti i cittadini rispettosi dell'ambiente per segnalare i comportamenti incivili. La nostra regione deve tutto alla natura in cui è immersa: non possiamo correre il rischio di deturparla.
Ho inviato questa segnalazione anche alla Stazione Forestale di Châtillon.
Paolo Ciambi
Saint-Vincent
