Sono considerazioni di salvaguardia del territorio e delle acque oltre che dei servizi quelle che il sindaco di Saint – Marcel, Roberto Crétier e l’assemblea comunale hanno evidenziato in occasione dell’ultimo Consiglio del 25 agosto relativamente a due richieste di subconcessione, da parte di privati, per l’utilizzo di acqua dal canale “Seissogne” per la realizzazione di altrettante centraline idroelettriche. Le osservazioni e controdeduzioni degli amministratori pubblici saranno ora inviate agli uffici competenti della Regione.
“È indispensabile che siano salvaguardate le sorgenti di acqua destinate al consumo umano che alimentano l’acquedotto frazionale a servizio di diverse frazioni collinari, considerata l’ubicazione delle stesse rispetto al corso d’acqua “Seissognarda”. E’ giusto precisare – ha chiarito il Sindaco – che queste zone non sono servite dall’acquedotto comunale e quindi in caso di carenza o mancanza di acqua il Comune non è in grado di garantire l’approvvigionamento idrico agli abitanti della frazione. Inoltre meritano attenzione e salvaguardati una rara specie floreale, il “Leucojum Vernum” più noto come “Campanellino di primavera”che cresce nella zona grazie all’acqua della Seissognarda e la possibilità di utilizzo dei mulini che ricevono l’energia per il loro funzionamento dall’acqua che scorre nel canale”.
“È indispensabile che siano salvaguardate le sorgenti di acqua destinate al consumo umano che alimentano l’acquedotto frazionale a servizio di diverse frazioni collinari, considerata l’ubicazione delle stesse rispetto al corso d’acqua “Seissognarda”. E’ giusto precisare – ha chiarito il Sindaco – che queste zone non sono servite dall’acquedotto comunale e quindi in caso di carenza o mancanza di acqua il Comune non è in grado di garantire l’approvvigionamento idrico agli abitanti della frazione. Inoltre meritano attenzione e salvaguardati una rara specie floreale, il “Leucojum Vernum” più noto come “Campanellino di primavera”che cresce nella zona grazie all’acqua della Seissognarda e la possibilità di utilizzo dei mulini che ricevono l’energia per il loro funzionamento dall’acqua che scorre nel canale”.
Il Consiglio ha, inoltre, approvato all’unanimità il nuovo quadro degli ambiti territoriali omogenei relativi ai centri storici, votando la modifica al Piano Regolatore Comunale. Sono state così modificate alcune zone in sotto zone nelle frazioni Prelaz, Sinsein, Troil, Moulin, Prarayer e Seissogne. In chiusura di lavori il Sindaco ha informato il Consiglio sull’inizio di ulteriori lavori di arginatura del torrente a valle delle briglie selettive, degli interventi sul ru nei pressi di Morge e delle opere per la captazione di una nuova sorgente nei pressi di Chuc che andrà ad alimentare l’acquedotto comunale.