Saint-Oyen dice no alla costruzione di una centrale elettrica sull’Artanavaz

Voto unanime, il 7 febbraio scorso, del Consiglio comunale contro il progetto che prevede l’opera di presa in località Boissonne e la centrale in località L'Ila: “Il progetto è in contrasto con le norme per la salvaguardia delle risorse idriche”.
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E’ stato un voto unanime quello del Consiglio comunale di Saint-Oyen che, il 7 febbraio scorso, si è espresso contro la costruzione di una centrale idroelettrica sull’Artanavaz che prevederebbe l’opera di presa in località Boissonne e la centrale in località L’Ila.

La decisione dell’assemblea civica è legata a “carenze progettuali, interferenze con sottoservizi esistenti, forte disagio per le attività turistiche e sportive e alla necessità di tutelare il patrimonio naturale”.

“Tale progetto – si legge in una nota diffusa dal Comune – è in evidente contrasto con le norme regionali e comunitarie che mirano alla salvaguardia delle risorse idriche.
In particolare, il Piano di tutela delle acque approvato dalla Regione Valle d’Aosta riferisce che l’Artanavaz si trova già in una situazione di elevata criticità dovuta a rilevanti usi della risorsa acqua”.

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