Profonda commozione per la scomparsa del costituzionalista Giorgio Lombardi è stata espressa in queste ore dal mondo istituzionale valdostano.
Giorgio Lombardi, docente di diritto pubblico comparato della facoltà di giurisprudenza dell'Università di Torino e membro del Senato accademico dell'Università della Valle d'Aosta, è morto ieri nella sua abitazione di Sommariva Perno all'età di 75 anni.
Fu uno dei promotori dell'ateneo valdostano, in qualità di membro dal 1998 del Comitato promotore e successivamente di componente del primo Consiglio di università, organismo di cui ha fatto parte fino al 2009, quando è stato cooptato nel Senato accademico.
In Valle d'Aosta fu anche membro della Commissione per la valutazione dell'ammissibilità dei referendum e delle proposte di legge di iniziativa popolare istituita presso il Consiglio regionale. Numerosi sono stati gli incarichi accademici e istituzionali ricoperti da Lombardi: Presidente del Collegio Garante della Costituzionalità delle norme della Repubblica di S. Marino, membro della Commissione Tributaria Centrale, della Commissione per la Revisione dei Collegi elettorali e del Consiglio Generale della Compagnia San Paolo di Torino e ancora membro del Consiglio di Presidenza, del Consiglio di amministrazione e della Giunta del Cnr. Membro del Consiglio Superiore della Magistratura e del Consiglio di Presidenza della Corte dei Conti.