Costerà 6 milioni e 100mila euro la realizzazione del centro polifunzionale a valenza socio sanitaria e socio assistenziale nel comune di Morgex. L’accordo di programma decennale è stato siglato nel pomeriggio di mercoledì 24 giugno tra la Regione, rappresentata dal Presidente Augusto Rollandin, il Comune di Morgex, rappresentato dal sindaco Lorenzo Graziola, e la Comunità Montana Valdigne, rappresentata dal Presidente Gilberto Roulet.
Si tratta della prima struttura sanitaria pubblica in Valle che riunisce in una sola sede più funzioni: 1 centro educativo assistenziale (14 posti), 1 centro socio-assistenziale per anziani non autosufficienti (30 posti), 1 centro diurno per ammalati psichici (20 posti).
“Quella di Morgex è una delle strutture più importanti – ha evidenziato l’assessore regionale competente Albert Lanièce – e l’accordo sana anche una questione irrisolta in passato e cioè la proprietà del poliambulatorio al Comune di Morgex”.
A garantire tempi brevi, almeno rispetto al primo step, è stato il sindaco di Morgex Graziona che ha evidenziato “Inizieremo a lavorare da subito. Grazie a questo intervento il Comune potrà contare su alti livelli di qualità nei servizi e nell'assistenza". Soddisfatto anche Gilberto Roullet, secondo cui "l'accordo permette l'attivazione di una struttura che si rivelerà utile non solo per Morgex ma per tutta l'Alta Valle. Abbiamo ben lavorato".
“Quella di Morgex è una delle strutture più importanti – ha evidenziato l’assessore regionale competente Albert Lanièce – e l’accordo sana anche una questione irrisolta in passato e cioè la proprietà del poliambulatorio al Comune di Morgex”.
A garantire tempi brevi, almeno rispetto al primo step, è stato il sindaco di Morgex Graziona che ha evidenziato “Inizieremo a lavorare da subito. Grazie a questo intervento il Comune potrà contare su alti livelli di qualità nei servizi e nell'assistenza". Soddisfatto anche Gilberto Roullet, secondo cui "l'accordo permette l'attivazione di una struttura che si rivelerà utile non solo per Morgex ma per tutta l'Alta Valle. Abbiamo ben lavorato".
La struttura sorgerà nell’edificio denominato “ex scuole” e comprenderà: al piano terra alcuni uffici per le associazioni comunali e il centro di incontro per anziani; al primo piano il centro educativo assistenziale (CEA) per l’assistenza diurna di persone disabili gravi; al secondo e terzo piano la struttura socio-assistenziale residenziale per anziani di livello N3; al quarto piano infine troverà posto un centro diurno per malati psichiatrici.
Obiettivo dell’opera sarà l’adeguamento delle infrastrutture dei servizi sociali ai fabbisogni emergenti della popolazione regionale, con particolare attenzione all’attuazione di progetti mirati nell’ambito dell’assistenza alle persone anziane e disabili. La durata dell'accordo sottoscritto oggi è di 10 anni e i tempi di realizzazione presunti sono di circa 3 anni. Il Centro educativo assistenziale e il Centro psichiatrico saranno ceduti a titolo gratuito alla Regione mentre tutto il piano terra e la microcomunità rimarranno di proprietà comunale. Quest’ultima sarà poi acquisita in regime di comodato d'uso gratuito dalla Comunità montana, che provvederà alla gestione.