Jurrasic Park? No, Aosta e Forte di Bard. Quattro dinosauri in dimensioni pressoché naturali, da questa mattina sono spuntati in diverse parti della città e al Forte di Bard.
Nel capoluogo regionale un Diplodocus dal lungo collo è stato sistemato all’Arco di Augusto, un Tirannosauro T-Rex in Piazza della Repubblica mentre un Megaloceros è piazzato all’ingresso dell’Area megalitica di via Saint-Martin-de-Corléans. Al Forte di Bard è arrivata invece la testa del grande Pachyrhinosaurus. Difficile non notarli per i tanti automobilisti e pedoni che sono passati in quelle zone rimanendo sorpresi della novità.
Le riproduzioni in dimensioni reali degli animali preistorici sono i primi esemplari sbarcati in Valle d’Aosta nell’ambito dell’evento espositivo “Dinosauri in carne ed ossa – Scienza e arte riportano alla vita i dominatori di un mondo perduto” che dal 7 dicembre sarà allestita all’Area Megalitica di Saint-Martin de Corléans. L’esposizione ha riscosso grande successo in altre località sulla scia del sempre crescente interesse verso questo mondo preistorico: i protagonisti sono i giganteschi dinosauri dominatori dell’Era Mesozoica e tante altre specie estinte. Nello specifico i grandi animali preistorici vengono presentati con l’aspetto che dovevano avere in vita, ricostruito in base agli studi scientifici sui fossili. I modelli sono tutti a grandezza naturale e realizzati con la consulenza di paleontologi professionisti. L’arco di tempo rappresentato dai modelli parte da più di 400 milioni di anni fa.