Alcuni alunni e insegnanti delle classi I A e I B del liceo linguistico di Courmayeur dal 4 al 13 febbraio hanno partecipato insieme ad altri sei istituti superiori di località montane europee (Norvegia, Spagna, Slovenia, Slovacchia, Polonia, Turchia) al secondo meeting del progetto Comenius, che si è svolto in Norvegia. Le delegazioni sono state accolte a Lillehammer, (sede delle Olimpiadi del 1994), dalla scuola norvegese ospitante Vargsdtad Vgs con il benvenuto del preside Arne Kare Os, cui ha fatto seguito un incontro con gli alunni dell'indirizzo di elettronica e una visita guidata ai vari laboratori della scuola professionale (falegnameria, meccanica, arte e scenografia). In seguito il gruppo si è recato in municipio per l'incontro con il sindaco di Lillehammer e successivamente docenti e studenti hanno raggiunto un campo scuola a Fagerhoi, a circa 50 Km a nord di Lillehammer.
Durante il soggiorno si sono svolte le attività prettamente legate al progetto e attività di montagna quali lo sci di fondo, snowboard, costruzione di ripari/caverne di ghiaccio dove hanno dormito i più coraggiosi, e un giro con la slitta trainata dai cani. Gli alunni hanno avuto la possibilità di familiarizzare con l'ambiente locale, di conoscere e comunicare in lingua inglese con giovani di altri paesi e hanno avuto il compito, insieme ai loro insegnanti, di proseguire le attività del progetto già iniziate: aggiornamento del link del liceo linguistico di Courmayeur con "Treasures of the mountains" in cui si trova una descrizione del progetto italiano; creazione di un gioco da tavola (versione cartacea),uso delle unità GPS attraverso il geocaching, ovvero una caccia al tesoro a livello mondiale che consiste nel nascondere dei contenitori (i cache) e nel pubblicarne la posizione su Internet. Infine è stato scelto il logo del progetto tra i disegni proposti dagli alunni partecipanti ed è stato somministrato agli alunni un questionario per verificare la conoscenza della lingua inglese, valutare le abitudini e lo stile di vita e le conoscenze in ambito delle scienze naturali.
E stata per tutti i partecipanti un'esperienza formativa che ha permesso di focalizzare l'attenzione su un punto comune, la montagna come habitat naturale, storico e culturale.