La settimana che volge al termine ha visto la presentazione dei calendari 2020 delle due principali forze dell’ordine italiane. Quello della Polizia di Stato è stato svelato al pubblico lunedì 11 novembre, alla Galleria nazionale di arte moderna e contemporanea, a Roma, alla presenza del Capo del Dipartimento di pubblica sicurezza Franco Gabrielli. Quest’anno, la realizzazione dei dodici scatti che lo compongono è stata affidata a Paolo Pellegrin, firma di rilievo della fotografia italiana e fotoreporter di guerra, nonché, vincitore di dieci edizioni del World Press Photo.
Dal 2005 membro effettivo di Magnum Photos, una delle più importati agenzie fotografiche del mondo, ha scelto di ritrarre l’attività operativa di donne e uomini in divisa attraverso un racconto che ne mette a fuoco l’umanità. Anche quest’anno la realizzazione del calendario ha trovato la partenship di Unicef Italia Onlus. Il ricavato della vendita verrà devoluto al Comitato italiano, per sostenere il progetto connesso alla celebrazione del “Trentesimo anniversario della Convenzione ONU dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza”, occasione per riaffermare i diritti degli under 18.
La collaborazione con Unicef, dal 2001 ad oggi ha consentito di raccogliere 2 milioni 650mila euro e completare diversi progetti, tra questi quello relativo allo Yemen – cui era legata l’edizione 2019 del calendario – al quale è stato possibile devolvere 176.949 euro. Il calendario della Polizia di Stato può essere acquistato negli Uffici Relazioni con il Pubblico delle Questure (ad Aosta, in corso Battaglione) e online, nella sezione “Regali e prodotti” del sito Internet dell’Unicef.
Ieri, venerdì 15 novembre, a seguito della presentazione nella capitale, al Palazzo del Congresso dell’Eur, cui ha preso parte il Comandante generale Giovanni Nistri, il calendario storico 2020 dell’Arma dei Carabinieri è stato illustrato anche al Comando Gruppo di Aosta. Prodotto editoriale con una tiratura di oltre un milione di copie, giunge all’87a edizione e si caratterizza per lo stile in tavole illustrate che interpretano la vicinanza dei militari ai cittadini.
L’artista scelto per quest’edizione è Mimmo Paladino, tra i massimi autori contemporanei, celebre esponente della transavanguardia, che ha visto le proprie opere esposte in alcuni dei principali musei internazionali, tra cui il Metropolitan Museum di New York. Ad accompagnare le illustrazioni, alcuni testi di Margaret Mazzantini, scrittrice aggiudicatasi tra l’altro i premi Strega e Campiello, che ha trasformato – si legge in una nota – “vicende reali in toccanti narrazioni”.
Presentata anche l’agenda storica 2020 dell’Arma, incentrata sul tema “Il centenario della scuola marescialli e della nascita di Salvo D’Acquisto”, con testi curati dallo storico dell’arte Riccardo Spinelli, dal colonnello Alessandro Della Nebbia e dalla giornalista Rita Pomponio. La kermesse, condotta dal presentatore televisivo Tiberio Timperi, è stata l’occasione per l’anteprima di altre due opere editoriali dei Carabinieri: il calendarietto da tavolo, dedicato alle piazze d’Italia, e il planning, che racconta la Banda musicale dei Carabinieri, il cui ricavato andrà agli orfani dell’arma e all’ospedale “Meyer” di Firenze.
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Un calendario si presenta, non si svela…