Dalle Alpi all’Africa, dagli anfibi agli uomini, dalle piante alle farfalle: la terza edizione della rassegna scientifica “Natura in Evoluzione”, promossa dal Parco Nazionale Gran Paradiso, mette al centro il tema della migrazione in natura. In programma, lungo tutta l’estate, un ciclo di eventi nei Centri del Parco tra Valle d’Aosta e Piemonte.
Dal 24 maggio al 30 agosto, la rassegna si articolerà in laboratori, incontri, conferenze e spettacoli, pensati per avvicinare il grande pubblico alla divulgazione scientifica. Il tema della migrazione sarà affrontato in tutte le sue forme: ecologica, evolutiva, climatica e culturale. “Come per le scorse edizioni – spiega Caterina Ferrari, del Servizio Comunicazione del Parco – coinvolgeremo scienziati, divulgatori e artisti, con eventi pensati per un pubblico ampio e curioso”.
Il programma
Maggio: anfibi e migrazioni animali
Si comincia sabato 24 maggio a Valsavarenche con il naturalista e conduttore Emanuele Biggi e la conferenza “Pelle bagnata”, un approfondimento sulle migrazioni degli anfibi nel mondo e sulle minacce che incontrano lungo il percorso.

Sabato 31 maggio, a parlare di “Rotte interrotte” saranno i ricercatori Gabriele Cozzi e Benedetta Catitti, dell’Università di Zurigo e dell’Istituto Ornitologico Svizzero: al centro del dibattito, il modo in cui le attività umane alterano i comportamenti migratori di nibbio reale e orso bruno.
Luglio: piante al limite ed evoluzione umana
Venerdì 18 luglio, per i 70 anni del Giardino Paradisia a Cogne, un doppio evento dedicato alle migrazioni vegetali: prima un laboratorio per famiglie curato da BioMA, poi l’incontro “Piante al limite” con i botanici della Fondazione Museo Civico di Rovereto, accompagnato dalla proiezione del documentario omonimo.

Sabato 19 luglio, sul versante piemontese del Parco a Campiglia Soana, l’antropologo Giorgio Manzi racconterà le grandi migrazioni dell’umanità, con l’incontro “Diffusioni geografiche ed evoluzione umana”.

Agosto: farfalle e uccelli
Ad agosto si parlerà invece delle migrazioni delle farfalle: giovedì 7, la zoologa Simona Bonelli porterà a Cogne il racconto del progetto “Butterfly Monitoring Scheme”, con un incontro e un laboratorio. Domenica 10 agosto, a Rovenaud (Valsavarenche), il focus si sposterà sugli uccelli, con l’intervento del biologo Alessandro Franzoi del MUSE di Trento e l’incontro “Sulle ali del vento”, preceduto da un laboratorio sull’inanellamento e radiotracking.
Sabato 23 agosto, sempre a Rovenaud, doppio appuntamento: lo spettacolo acrobatico MûT della compagnia francese La Désarmante e la tavola rotonda “Should I stay or should I go?” con Valerio Calzolaio, Elisa Palazzi e Antonello Provenzale, per discutere delle migrazioni verticali in epoca di crisi climatica.

La rassegna del Parco Nazionale Gran Paradiso si chiuderà sabato 30 agosto al Colle del Nivolet, punto cruciale per molte rotte migratorie. In quota, ricercatori e appassionati si confronteranno sul valore della conoscenza scientifica per la tutela della biodiversità. A chiudere, una nuova replica dello spettacolo MûT.