“I soggetti pubblici, il privato, le aziende di trasporto pubblico locale, Trenitalia, funivie e trasporto aereo interessati ad un vero sviluppo sinergico devono pensare a forme e modalità di gestione congiunta, anche costituendo un soggetto unico di gestione” E’ quanto propongono i sindacati in un documento unitario presentato ieri durante l’audizione in IV Commissione consiliare.
In particolare i sindacati sottolineato l’esigenza di arrivare ad un soggetto unico di gestione della viabilità, oggi in mano a ben 6 soggetti diversi. “Nell’ottica di un sistema integrato – si legge nel documento – vanno pensati gli abbonamenti sull’utilizzo delle tratte a prescindere dalla società e dalla destinazione, pensando ad uno sconto a crescere: più uso la tratta più avrò diritto ad una scontistica precisa”.
Per la ferrovia le organizzazioni sindacali chiedono: una direzione regionale di Trenitalia, un contratto di servizio adeguato alle necessità locali, la manutenzione del materiale rotabile, una ferrovia elettrificata ma anche il completamento del servizio ferroviario di tipo metropolitano fra Aosta e Pré-Saint-Didier.
Anche i collegamenti di trasporto pubblico locale, secondo i sindacati, vanno rafforzati, in particolare, con l’esterno e bisogna continuare a investire nel settore degli impianti a fune, inserendo il settore in un progetto unico e sinergico di sviluppo economico.
Sull’aeroporto Corrado Gex il documento evidenzia che “deve essere un’opportunità per il rilancio del settore turistico di alto profilo”. Voli turistici e commerciali devono quindi integrarsi.
“Chiediamo alla Regione – si legge ancora nel documento – di destinare stabilmente risorse, con un fondo di garanzia, da dedicare allo sviluppo sinergico di tutto il sistema dei trasporti per dare risposte più incisive e risolvere la questione trasporti”. Ma le richieste dei sindacati non riguardano solo la Regione ma anche gli enti locali. “Devono fare la loro parte con scelte urbanistiche diverse da quelle attuali, facendo tornare le piazze giardini urbani, prevedendo corsie preferenziali per tutti i mezzi di trasporto collettivo anche attraverso l’istituzione di nuovi sensi unici, favorendo con ciò l’aumento della velocità commerciale del trasporto pubblico locale”. Le organizzazioni sindacali tornano a chiedere alla Regione la convocazione di una conferenza dei trasporti e alla Commissione di riaprire il fascicolo “Cogne-Acque Fredde perché riteniamo che i 30 milioni spesi possono e devono essere valorizzati”.
