Trofeo Mezzalama: una gara estrema tra crepacci e ghiacciai che evoca sfide di altri tempi

Il fascino del Mezzalama ha attirato quasi 1200 atelti. Domenica 19 aprile al via il trofeo organizzato ogni due anni: il percorso, lungo venti km, prevede due passaggi sopra i quattromila metri.
Società
Al via la gara più alta del mondo di scialpinismo: domenica 19 aprile, 397 squadre per una totale di quasi 1200 atleti si contenderanno la diciassettesima edizione del trofeo Mezzalama.
Il percorso, come sempre, prevede la partenza da Cervinia e l'arrivo a Gressoney-la-Trinité, attraversando i ghiaccia del Monte Rosa e la vetta del Castore.
Ogni equipaggio, come da tradizione, è composto da tre atleti che per buona parte del percorso si legheranno in cordata.
Ben due passaggi sopra i quattromila metri di quota, la punta del Castore ed il Passo del Naso sul Lyskamm, per un totale di venti chilometri di ghiacciaio segnati con duemila paletti

"Non è una semplice gara sportiva – ha spiegato Augusto Rollandin, presidente della regione autonoma Valle d'Aosta – la maratona da Breuil-Cervinia a Gressoney la Trinité attraverso i ghiacciai del Monte Rosa e la vetta del Castore è un evento unico che rinnova una tradizione di eccellenza nata nel 1933, vanto del nostro territorio e delle nostre splendide montagne. Per mettere in piedi la maratona dei ghiacciai serve il lavoro qualificato di tanti specialisti dello sci e dell'alpinismo, insieme a quello di tanti volontari e delle squadre di militari schierati lungo il percorso".

L'organizzazione, sempre più complessa ed impegnativa data la risonanza dell'evento, è nelle mani della Fondazione Trofeo Mezzalama.
Fondata nel 1993 dalle tre valli valdostane del Monte Rosa per ridare vita alla storica gara nata nel 1933, la Fondazione, presieduta da Giorgio Pession, è sostenuta dalla Regione e si avvale anche di sponsor privati.

In gara i team più forti di Italia, Francia e Svizzera, con il nostro paese rappresentato da atleti ai vertici europei della specialità. Pronte a dar battaglia tra i crepacci e i ghiacci squadre provenienti da Spagna, Austria, Polonia, Gran Bretagna, Belgio, Germania, Repubblica Ceca, Slovacchia, Andorra, Slovenia e Grecia.
In aumento anche la partecipazione femminile: sono venti gli equipaggi "rosa" e più di dodici le cordate miste, quelle cioè completate da una donna.

La premiazione è prevista in zona arrivo, sempre domenica alle h. 15,30.

L'evento sarà anche oggetto di una diretta realizzata dalla sede regionale Rai per la Valle d'Aosta: domenica 19 aprile, a partire dalle ore 9.20, per circa un'ora, all'interno degli spazi regionali su Raitre, la redazione giornalistica del Tgr Valle d'Aosta proporrà la telecronaca in diretta, con immagini e commenti sulle fasi salienti della competizione.
Un ampio resoconto della gara verrà poi trasmesso all'interno del programma "QM quimontagne" giovedì 23 aprile 2009 alle ore 20,00 su Raitre negli spazi di RaiVd'A.

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