Dopo l’aggiudicazione della gara d’appalto per la gestione del “Servizio di trasporto pubblico locale automobilistico” per i prossimi dieci anni a Savda, Savp e Vita in tre diversi lotti (alta, media e bassa Valle), con altrettanti provvedimenti dirigenziali la Regione ha reso note le novità che entreranno in vigore da domenica 1°luglio.
"Malgrado i tagli abbiano ridotto le risorse di circa 2 milioni 800 mila euro, pari al 15 per cento del bilancio assegnato – spiega l’assessorato in una nota diffusa nel pomeriggio – le strutture regionali competenti hanno cercato di attuare soluzioni che possano rispondere nel modo più adeguato possibile alle esigenze dell’utenza, cercando altresì di creare orari il più possibile mnemonici e con cadenzamenti regolari".
Le soluzioni attuate, precisano ancora dall’Assessorato "sono conseguenza non solo delle ridotte risorse attualmente a disposizione, ma sono scelte effettuate sulla base del "Piano di bacino di traffico" che è stato approvato in Consiglio regionale nel 2010".
Soppressa la linea Aosta-Caselle
La novità più grande è senz’altro la soppressione della linea Aosta-Caselle, diventata troppo onerosa, con un costo di circa 86 euro a passeggero trasportato. Nel 2011, i chilometri percorsi sulla linea sono stati 172.827, con un costo a carico dell’amministrazione regionale di circa 307 mila euro. Le presenze? Lo scorso anno sono state 3570 (le corse settimanali per Caselle erano 3, una tutti giorni alle 17.30, un’altra alle 4.30 del mattino, dal lunedì al venerdì, e l’ultima solo nei weekend, alle 10.45). "La media regionale del costo del passeggero trasportato è pari a circa 4 euro – spiegano dall’assessorato – e il costo a passeggero della linea Aosta-Caselle rappresenta inoltre più del quadruplo del costo relativo alla linea di servizio minimo regionale calcolata come la più onerosa".
Le altre novità: l’alta Valle…
Sono state ottimizzate le coincidenze tra le linee del sub-bacino dell’Alta valle, mediante rotture di carico (cambio veicolo) a Villeneuve per le linee provenienti dalle valli laterali, allo scopo di ottenere un notevole risparmio sulle percorrenze.
…la media Valle e la cintura di Aosta…
E’ stato realizzato un collegamento tra il comune di Aymavilles ed Aosta, sulla destra orografica, mediante il prolungamento della linea 5 nel tratto Pompiod-Aymavilles, con conseguente limitazione della stessa linea a Piazza Manzetti di Aosta. Sono state istituite circolari suburbane di fondo valle attorno ai nuclei di Villeneuve (Aymavilles, Saint-Pierre), di Nus (Saint-Marcel, Fénis, Chambave) e di Châtillon (Saint-Vincent, Montjovet, Chambave), per garantire una mobilità interna verso i principali punti di aggregazione lungo la valle principale, dove sono stati collocati anche i nodi di interscambio.
…e la bassa valle, dove l’autobus farà concorrenza al treno
E’ stata istituita una nuova linea di fondo valle tra Pont-Saint-Martin e Aosta, con sole fermate principali (Verrès, Châtillon, Nus), con tempi di percorrenza analoghi a quelli del treno (circa 1 ora), per consentire ai pendolari provenienti dalla bassa valle di avere una soluzione alternativa.