Una nuova riserva di pesca turistica, che sarà inserita già nel prossimo Calendario ittico regionale e che entrerà in funzione dalla primavera 2021.
L’Assessorato all’Ambiente assieme al Presidente del Consorzio Regionale per la tutela, l’incremento e l’esercizio della pesca in Valle d’Aosta spiegano infatti che è in fase di costituzione “un’area paesaggistica di particolare pregio ambientale che valorizzerà tutte le ricchezze presenti a bordo alveo della Dora Baltea, sul tratto compreso fra i comuni di Chambave e Saint-Marcel”.
Nello specifico, verrà realizzata una riserva di pesca turistica che potrà offrire più proposte: si va dalla pista ciclabile che tocca le aree sportive di Chambave e Fénis alla visita dei castelli di Fénis e Cly, al museo Mav, alle miniere di Saint-Marcel oppure all’osservatorio astronomico di Saint-Barthelemy, ma anche alla cappella di Marseiller e altro ancora, intercettando numerose offerte di prodotti tipici ed interessando tutte le strutture ricettive presenti.
Nella mattinata di oggi, giovedì 20 agosto, dopo un lavoro di concertazione e di confronto iniziato nei primi giorni di gennaio, l’Assessorato dell’Ambiente, il Consorzio pesca e i rappresentanti dei comuni di Chambave, Saint-Marcel, Nus, Fénis, Verrayes e del Corpo Forestale della Valle d’Aosta hanno provveduto a individuare, le aree più idonee alla realizzazione di parcheggi, punti acqua, wc, per una corretta e coordinata gestione dell’area, che verrà poi disciplinata con apposita convenzione con l’intervento della CVA e della Struttura regionale opere idrauliche per la corretta gestione delle acque.