L’estate del 1985 è stata crudele. Quell’anno sei giovani dai 18 ai 33 anni, cinque aspiranti guide e il loro istruttore, morirono scalando la parete del Lyskamm, sul massiccio del Rosa.
Torgnon e Valtournenche stamattina hanno reso omaggio alla memoria di Roger Obert, 33 anni di Champoluc, guida alpina, Corrado Vuillermoz, 18 anni di Valtournenche, Carlo Fiou, 20 anni di Aosta, Pietro Bethaz, 25 anni di Valgrisenche, Piergiorgio Perucca, 22 anni di Saint-Vincent e Ettore Grappein, 30 anni di Cogne.
Il gruppo di amici, dopo aver lasciato il rifugio Mantova all’alba, si era messo in marcia per raggiungere la cima. A pochi metri dalla vetta, una placca di neve ventata è partita sotto i loro piedi trascinandoli in basso. Si sono miracolosamente salvati due di loro, Hans Marguerettaz, 21 anni di Courmayeur, e Stefano Grivel, 22 anni di Gressan. I due ragazzi, appena hanno sentito cedere la neve sotto i loro passi, hanno piantato con forza la piccozza in terra tenendosi attaccati l’uno all’altro.