Il corpo dei Vigili del Fuoco è stato al centro ieri mattina di un vertice a Palazzo regionale tra il Presidente della Regione Caveri e le Organizzazioni sindacali di categoria del Pubblico impiego.
Sul tavolo della discussione un documento scritto dai pompieri e consegnato ai sindacati che elenca le varie problematiche a cominciare dalla perdita dei servizi dell’Opera nazionale dei Vigili del Fuoco a seguito della regionalizzazione del Corpo qui in Valle.
La Regione si è impegnata a definire l’adesione a questa fondazione privata che si occupa tra l’altro di assistere i pompieri e le loro famiglie.
Altro punto oggetto di discussione, i contratti.
La Regione darà mandato ?all’Agenzia Regionale delle Relazioni Sindacali per analizzare le figure professionali dei Vigili del fuoco e le loro specificità normative ed economiche (anche in una logica di maggior flessibilità)?.
Le sedi, quelle che necessitano di lavori di ristrutturazione (in corso Ivrea) e quelle che sorgeranno (la centrale unica di soccorso), vedranno poi, come da loro richiesta, un coinvolgimento dei Vigili del Fuoco, ?sia nella definizione delle soluzioni tecniche e organizzative, sia (per la centrale unica di soccorso) nella stesura del disegno di legge che costituirà il riferimento normativo?.
Al termine della riunione il Presidente della Regione ha poi comunicato alle organizzazioni sindacali che entro settembre verrà presentato ?l’atto introduttivo dell’azione di accertamento dell’obbligo del GEIE-TMB a rimborsare l’indennità di disagio per il periodo dal 9 marzo 2002 al 24 giugno 2006.?
Indennità di disagio che il Geie era tenuta, come da accordi tra Regione e Sindacati, a versare a quei Vigili che dopo la tragedia del 99 furono mandati a presidiare la postazione al centro del tunnel ma che ad oggi si è sempre rifiutata di pagare.
Soddisfatto per gli accordi raggiunti il Presidente della Regione ?accordi che evidenziano come la scelta di regionalizzare il Corpo Valdostano dei Vigili del fuoco ci abbia consentito non solo di mettere al riparo il Corpo Valdostano dalla critica situazione finanziaria in cui versa il Corpo Nazionale, ma ci permetta, come è successo oggi, di valorizzazione in maniera concreta e diretta le professionalità presenti nel Corpo Valdostano, nell’interesse della comunità regionale?.
