Voto per i valdostani all’estero già nel 2008

08 Luglio 2007

Grazie all’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri di una norma di attuazione statutaria sull’esercizio del diritto di voto, anche i valdostani residenti all’estero potranno in gìà nel 2008 prender parte alle elezioni del Consiglio regionale


?La norma di attuazione –
si legge in una nota dell’amministrazione regionale – licenziata dalla Commissione paritetica lo scorso 30 marzo, con successivo parere favorevole del Consiglio regionale il 6 giugno, apporta delle nuove disposizioni che assicurano la tutela dell’elettorato attivo per tutti coloro che attualmente, trovandosi in situazioni non esplicitamente previste dalla normativa vigente, rischierebbero di vederselo negato.
In particolare si rivolge ai valdostani residenti all’estero che, fermo restando la maturazione del requisito residenziale in Valle, sono ammessi a esercitare il diritto di voto per il Consiglio Valle nel comune valdostano dove risultano iscritti secondo l’anagrafe degli italiani residenti all’estero.?

A poter esercitare il diritto di voto saranno inoltre anche i figli nati all’estero, i minorenni che hanno seguito il genitore all’estero, e infine i cittadini stranieri residenti all’estero che hanno acquisito la cittadinanza italiana attraverso il matrimonio.

?Con questa norma di attuazione – ha sottolineato in una nota il Presidente Luciano Caveri si amplia quanto più possibile la platea elettorale per il Consiglio regionale, riconoscendo, a tutti coloro che ne hanno diritto, l’effettivo esercizio del voto già a partire dalle prossime elezioni del 2008.
Si chiude così un primo ciclo di norme di attuazione, a chiusura di un contenzioso con il Governo.?

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