Federica Brignone vince ancora una volta lo Skieur d’Or, il premio assegnato dalla maggioranza dei membri dell’Associazione Internazionale dei Giornalisti di Sci (AIJS), attiva da 73 anni.
La 35enne valdostana aveva già ricevuto il riconoscimento nel 2020, dopo aver conquistato il titolo assoluto in Coppa del Mondo, con 5 vittorie e 11 podi in quattro specialità diverse.
Con un totale di 37 vittorie nel circuito, a partire dal suo primo successo a Soelden nell’ottobre 2015, Brignone è anche la sciatrice più vincente nella storia della squadra femminile italiana.
Finora ha conquistato sette coppe di cristallo in discesa, gigante, super-G e combinata, oltre a otto medaglie tra Olimpiadi e Mondiali FIS (dal 2011), comprese due d’oro: una in gigante (2025) e una in combinata (2023).
A causa di un grave infortunio alla gamba sinistra subito in aprile durante un gigante ai Campionati Nazionali, Federica ha lavorato duramente nei mesi successivi per rientrare, anche se non sa ancora quando potrà tornare a gareggiare. “Non credo di poter tornare esattamente come prima” ha dichiarato ai media durante la premiazione come “Sciatrice FISI dell’anno” al FISI Media Day. “Mi dispiace, ma non saranno queste Olimpiadi a cambiare la mia vita o carriera. Quello che ho fatto, l’ho fatto. E in effetti ho fatto molto di più di quanto potessi sognare. Tornare sarebbe un bonus, un sogno bellissimo”.
