Sono stati circa 250 gli atleti che, sabato scorso, hanno partecipato alle quattro gare della Chaligne Skyrace.
Nella gara principale, la K2 (10 km e 2000 metri di dislivello da Sarre a Punta Chaligne) ha vinto dominando il francese Julien Michelon in 1h25’01”, precedendo di 2’46” Massimo Farcoz e di 3’48” Enzo Mersi. Tiratissima, invece, la lotta per la vittoria femminile, andata a Emilie Collomb in 1h47’12” (20° assoluta) per appena 12” su Elisa Arvat, con Gloriana Pellissier a chiudere il podio in 1h50’02”.
Bella la competizione nel K1 da 5 km fino a Thouraz, prova valida per la Crazy Vertical Italy Cup, con il podio tutto racchiuso in meno di un minuto. A spuntarla è stato Dennis Brunod in 39’48”, davanti a Nicholas Dresti (40’ netti) e Matteo Lora in 40’32”. Tra le donne vince Camilla Magliano in 44’36”, davanti a Benedetta Broggi (45’57”) e Corinna Ghirardi (46’39”).
Nel K600 giovanile, terza tappa della Coppa Italia Giovani Fisky, vincono Lorenzo Milesi (22’53”) e Alice Maniezzo (28’11”) negli Youth B e Davide Gadin (23’54”) e Claire Frutaz (33’51”) negli Youth A.
Sullo stesso percorso, i primi a chiudere la non competitiva sono stati Cristian Pivot in 25’34” tra gli uomini e Giulia Framarin in 33’20” tra le donne.
La Chaligne Skyrace era anche prova di selezione per gli europei di skyrunning e per i mondiali giovanili.