Anna Ghiraldini, dalle montagne alle dune con la passione per l’Enduro

Tanta adrenalina, abilità nella navigazione e passione per uno sport segnatamente maschile. Anna Ghiraldini, classe ‘71, aostana di nascita residente a Milano da una ventina d’anni, ha conquistato il secondo posto nella Chica Loca, competizione che si è disputata sulle dune del deserto dell’Oman, in team con Martina Beltrandi.

“È stata un’esperienza meravigliosa: passare cinque giorni nel deserto, in gran parte inesplorato, il secondo più grande del mondo, dormendo in tenda insieme ad altre 18 compagne di viaggio, richiede una forte capacità di adattamento”, spiega Anna.

“Guidare nella sabbia è difficilissimo, è come fare cinque giorni di freeride sulla neve fresca dormendo in rifugio. Vinceva chi faceva il percorso più simile a quello tracciato dall’organizzazione, e al primo posto sono arrivate Susanna Grasso e Anna Sappino, che ha al suo attivo otto titoli italiani. Chica Loca è comunque più un viaggio-avventura che una gara”.

Anna, appassionata di altri sport adrenalinici, corre per il Lady Enduro Project, “l’unica realtà italiana composta unicamente al femminile che ha l’obiettivo di avvicinare le donne ad uno sport come l’enduro tipicamente maschile”. Nel 2017 ha vinto il titolo italiano Raid TT, oltre ad aver conquistato per tre anni la medaglia di bronzo nel motorally. Una passione nata da lontano: “dopo le moto da strada, nel 2006 mi sono iscritta ad un corso di enduro nel Sahara tunisino con la Desert Women School. Da lì sono rimasta folgorata dal deserto e dal fuoristrada”.

Al Chica Loca ci è arrivata a seguito di una lunga selezione, che valutava, oltre al livello di guida, il carattere e la capacità di adattamento. Doti che, ad Anna, di certo non mancano.