Cala il sipario sulla Coppa del Mondo di Cogne di sci di fondo. Una due giorni intensa, sia sul piano organizzativo che sportivo, che si è conclusa con una gara molto impegnativa come la 15 km in tecnica classica, corsa su un anello da 5 km allestito sui Prati di Sant’Orso.
Ad essere incoronato zar, rispettando i pronostici, è stato Alexander Bolshunov, che rafforza la propria leadership in classifica distance e si avvicina di 100 punti al leader della Coppa generale, il norvegese Klaebo, assente in Valle d’Aosta.
Il russo, con il tempo di 34’48”4, ha messo dietro di sé un altro grande atteso, il finlandese Iivo Niskanen, ed il connazionale Alexander Bessmertnykh.
Il più tifato di tutti, Francesco De Fabiani, ha probabilmente pagato la scarica emotiva dopo il secondo posto di ieri e, dopo aver mantenuto il 17° posto nei primi due giri, chiude al traguardo al 23° posto. Giandomenico Salvadori, 17°, è il primo degli italiani, seguito da Rastelli (22°), De Fabiani e Zelger (24°).
C’è la gioia del traguardo per l’enfant du pays Mikael Abram, che ha chiuso 55°, e Mark Chanloung, 62°.
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Coppa del Mondo di Sci a Cogne km maschile
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