Cogne si prepara ad accogliere la tredicesima GranParadisoBike

Dopo lo slittamento dovuto alle cattive condizioni meteo - la gara era in programma il 26 maggio scorso - si ripropone il 1° settembre la gara del circuito Alpine Pearls Mountain Bike Cup di MTB.
Gran Paradiso Bike
Sport

Dopo lo slittamento dovuto alle cattive condizioni meteo – la gara era in programma il 26 maggio scorso – Cogne si prepara ad accogliere, domenica 1° settembre, la tredicesima edizione della GranParadisoBike, gara del circuito Alpine Pearls Mountain Bike Cup di mountain bike.

Il percorso è di quelli “vecchio stampo” con il vero off road che si incunea dentro il Parco Nazionale, che regala viste emozionanti in qualunque punto dei 45 chilometri. Davvero poco l’asfalto, solo all’inizio, dove la gara propone un tratto affascinante con una salita che fa dimenticare la fatica, guardando dritto in faccia il Gran Paradiso.
Per chi ha già partecipato alla GranParadisoBike non servono tanti aggettivi o spiegazioni, per chi invece non conosce la gara è sicuramente da non perdere. Partenza ed arrivo della gara sono in paese, poi una galoppata attraverso la via principale e la corsa comincia a far selezione dopo i primissimi chilometri con una salita a tornanti che porta rapidamente in quota, con l’ultimo tratto sterrato. Per chi ama le emozioni forti segue una lunga, veloce e tecnica discesa che fionda subito sul fondovalle, fino ad raggiungere le acque della Grand Eyvia.

Poi la competizione porta i bikers nel cuore del Parco, su fino a Valnontey dove verrebbe voglia di smettere di pedalare per ammirare i paesaggi e respirare l’aria pura e frizzante, e lì la vista spazia davvero su scenari impressionanti. Il percorso quindi riscende verso Cogne per poi impennarsi, seguendo per un bel po’ le orme della gara invernale, fino a Silvenoire. Ancora un pizzico di discesa, che ai più arditi consente di guadagnare tempo prezioso, prima di salire ancora, e per l’ultima volta, verso Lillaz. La gara poi si dirige verso il traguardo di Cogne, pronta a celebrare le nuove firme per l’albo d’oro.

Per chi non ha tanti chilometri nelle gambe ed ama le distanze più “dolci” c’è la pedalata ecologica, 20 km con 450 metri di dislivello, mille in meno della prova agonistica, ma altrettanto bella e ricca dei paesaggi del Parco.

Per ora, a meno di sorprese, il primo gradino del podio ha già dei “predestinati”. I due compagni di squadra della Carraro Team, Pippo Lamastra, atleta proprio di Cogne, e Martino Fruet, si daranno battaglia per la vittoria, mentre al femminile spicca il nome di Serena Calvetti. Si attendono anche i protagonisti del circuito Alpine Pearls di cui la GranParadisoBike fa parte, al cui vertice figurano al momento il colombiano Julio Humberto Caro Silva e Francesca Bertelli. l’anno prossimo”. 

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