Si corre tra le valli che circondano il Lago Maggiore, ma è uno dei trail più amati dagli atleti valdostani, come dimostrano anche la vittoria (nel 2016) e i podi (2014,2015 e 217) di Giuliano Cavallo. Il Lago Maggiore International Trail festeggia i suoi primi cinque anni e per l’occasione ha in serbo una special edition il 6 maggio 2018. Dopo i sold out delle due precedenti edizioni, quest’anno la gara prevede nuovi percorsi che attraverseranno tre valli (Veddasca, Molinera e Dumentina) e, come sempre, si spingeranno oltre confine – proprio da questo deriva il nome di “International” -, toccando buona parte della traversata monte Tamaro-Lema.
Una sfida innanzitutto con sé stessi, quella organizzata dalla Val Veddasca Molinera Running, che col tempo sta assumendo sempre più rilevanza non solo a livello nazionale ma anche estero, come confermato lo scorso anno, quando sono state ben 16 le nazioni rappresentate.
Come da tradizione, due saranno i percorsi proposti: il tracciato LMIT di 50,6 km con 3510 metri di dislivello positivo, da valore ITRA 3 e valido per l’assegnazione del titolo italiano di Ultra Sky Marathon Italia 2018, e il tracciato LMIminiT di 25,6 km con 1630 metri di dislivello, da valore ITRA 2.
La competizione, una prova fisica senza precedenti, è aperta a tutti i maggiorenni (per il LMIminiT sono sufficienti 17 anni): le iscrizioni sono aperte fino al 28 aprile 2018 compreso, tuttavia l’organizzazione si riserva la possibilità di chiuderle al raggiungimento di 550 partecipanti totali.
Quest’anno il percorso del LMIT, oltre a sconfinare nel territorio elvetico del Canton Ticino, toccherà i comuni di Maccagno con Pino e Veddasca, Tronzano Lago Maggiore, Curiglia con Monteviasco e Dumenza, con il 97% di corsa su sentiero e il restante 3% su asfalto. Simile il tracciato del LMIminiT.
Le difficoltà della corsa sono molteplici: il numero di km da percorrere, l’elevato dislivello, le dubbie condizioni climatiche, la mancanza della segnalazione del chilometraggio, la necessità ma anche il vincolo di semi-sufficienza per il sostentamento, fanno della Lago Maggiore International Trail una vera e propria sfida per qualsiasi corpo umano. Per questi motivi è richiesto ai partecipanti una perfetta condizione atletica, capacità di orientamento ed autogestione in montagna (anche e soprattutto in caso di clima avverso), ottima conoscenza del percorso e capacità di gestione dei propri problemi fisici e/o mentali (dolori articolari, ferite, affaticamento muscolare).
Per ciascuno dei due trail saranno premiati i primi dieci uomini e le prime dieci donne della classifica, a cui si aggiungerà un riconoscimento per il partecipante più giovane e più vecchio in assoluto (maschi e femmine) e il primo uomo e la prima donna di ciascuna categoria.
La partenza per il LMIT è fissata alle ore 8 dal “Parco delle Feste” di Maccagno. L’organizzazione ha calcolato un tempo massimo di 11h30’ per raggiungere l’arrivo, quest’anno disposto al “Centro Sportivo Carà” di Dumenza. Stessi luoghi ma orari diversi per la distanza “mini”: partenza alle 9.45 per un massimo di 5h45’ complessive per completare l’intero tracciato.
La corsa si svolgerà con qualsiasi condizione meteorologica. Eventuali cambiamenti avverranno solo in caso di fenomeni meteo importanti, come temporali o neve, ed a esclusiva discrezione dell’organizzazione.
Fino a fine 2017, infine, il costo d’iscrizione al trail più lungo è di 23 euro, che diventerà di 28 euro fino al 31 marzo 2018 e di 34 euro fino al 28 aprile. I costi sono inferiori di 3 euro per la gara “mini”.
Per ulteriori informazioni visitare il WWW.VMRUNNING.COM