E’ ancora una volta Lara Gut-Behrami la più veloce di tutte nel SuperG, andato in scena questa mattina a Kvitfjell in Norvegia, al posto della discesa libera annullata. La svizzera, alla quinta vittoria nelle ultime sette gare di Coppa del Mondo, ha chiuso la gara in 1:33.52 . Doppietta austriaca per il secondo e terzo posto con Cornelia Huetter, in ritardo di 12 centesimi da Gut-Behrami e Miriam Puchner, con 13 centesimi di distacco dalla svizzera.
Ottima gara per Federica Brignone, che però oggi si deve accontentare della sesta posizione, con 31 centesimi di distacco dalla Gut-Behrami (1:33.83). Risultato che allontana la carabiniera di La Salle dalla stessa Gut-Behrami e da Huetter nella classifica di specialità. Decima posto invece per Marta Bassino (+1.51), tredicesimo posto e miglior risultato di carriera per Teresa Runggaldier, 14esima Roberta Melesi.
“E’ una gara stretta per i primi posti – ha detto alla Fisi Brignone – e io sono l’ultima di quelle davanti. Perdo tanto nella parte bassa, però perdiamo tutte molto nella parte alta rispetto alle austriache. Poi loro perdono in basso, ma non a sufficienza. Oggi è stata una bella gara, ovvio che con questa neve lenta è più facile cavarsela, per chi non riesce a chiudere bene le curve. Lara è una grande atleta e mi piace come dice le cose che pensa, è una grande campionessa e complimenti a lei. Per il mio modo di sciare in queste condizioni ho fatto una bella gara: mi spiace essere l’ultima delle migliori”.
Domani, ottavo e penultimo SuperG di stagione.
