Federica Brignone sfiora il podio nel superG, per lei un ottimo 4° posto
Splendida prestazione di Federica Brignone nel superG di Sankt Moritz, in Svizzera. La valdostana ha fatto registrare il quarto posto, dopo che per tre quarti di gara aveva fatto sperare nella vittoria, visto il distacco di appena 6 centesimi dalla leader all’ultimo intertempo. All’arrivo il cronometro si è fermato sull’1’02”93, con i centesimi di ritardo dalla vincitrice Jasmine Flury che sono saliti a 34. Secondo posto per l’altra elvetica Michelle Gisin e terza Tina Weirather.
“Sono felice, mi sono sentita bene anche se forse non ho fatto la traiettoria che avevo fatto durante la ricognizione”, ha dichiarato Brignone al traguardo. “Considerato il poco allenamento fatto nella velocità posso ritenermi soddisfatta, ho tirato fuori la grinta”.
Ancora una volta una gara turbolenta, dopo che ieri la combinata alpina era stata cancellata per le cattive condizioni meteorologiche proprio del superG (nel pomeriggio di oggi la decisione finale se far valere o meno il superG di domani ai fini della classifica di combinata). Oggi la partenza è stata spostata più in basso per i problemi di visibilità, aumentati dall’assenza di punti di riferimento dovuto alla mancanza di vegetazione sul percorso. Sono state numerose le interruzioni per via delle forti folate di vento, che alzavano la neve da terra impedendo la visibilità. Sfortunata, in questo senso, Federica Brignone, che ha dovuto attendere parecchi minuti che l’atleta prima di lei, la connazionale Nadia Fanchini, ricevesse l’ok dai commissari, con un conseguente ulteriore raffreddamento (la temperatura era di -14°, accentuata dal vento gelido) ed a rischio calo di concentrazione.
Elementi che però non hanno influito negativamente sulla prova della carabiniera di La Salle, che sembra ora perfettamente recuperata e che domani tenterà di confermare la sua condizione nell’ultimo superG in terra svizzera, meteo permettendo.