Goleada dell’Aosta Calcio 511 contro il Saints Pagnano

In occasione dell’esordio del nuovo mister Faustinelli al centro sportivo del Montfleury, infatti, è andata in scena un’autentica fiera del goal, con il risultato fissato sull'8-2, contro il Saints Pagnano.
Aosta Calcio 511 Saints Pagnano
Sport

Buona la prima per il  nuovo mister dell’Aosta Calcio 511, Roberto Faustinelli. L’ex portiere e capitano dei gialloblu ha esordito in panchina con una vittoria convincente, dopo esser subentrato in settimana a Rodrigo Rosa, costretto a lasciare la prima squadra per motivi di lavoro (ma continuerà a seguire U17 e U19).

Al centro sportivo del Montfleury, infatti, è andata in scena un’autentica fiera del goal, con il risultato fissato sull8-2, contro il Saints Pagnano.

All’inizio del primo tempo le due squadre danno vita a una partita equilibrata in cui si distinguono prevalentemente i padroni di casa. La rete dell’1-0 per l’Aosta infatti arriva dopo soli 18 secondi, quando Calli riesce a imbucare sul secondo palo una palla servitagli da sinistra da Paschoal. In questa frazione di gara però il Saints Pagnano tiene ancora testa all’Aosta e dopo cinque minuti Schusterman riesce a riequilibrare il risultato sgattaiolando sulla fascia sinistra, tirando un destro in diagonale e fulminando Frezzatto sul secondo palo. Al 6° minuto Paschoal prova dalla distanza ma non riuscendo a calibrare il tiro nel modo giusto. Qualche minuto dopo arriva il goal del 2-1 per l’Aosta che è praticamente una fotocopia del primo. A 8:25 invece è Zatsuga a mettere dentro il 3-1 arrivando di fronte alla porta e tirando di sinistro sul secondo palo. Nonostante lo svantaggio inizi a farsi pesante la squadra ospite continua a essere aggressiva. Lo scambio tra Iacobuzio e Caruso, per esempio, dà luogo a un tiro in profondità dalla fascia sinistra del numero 14 che si ferma solo tra le braccia di Frezzatto. Nella seconda metà del primo tempo Schusterman riesce a impedire la fuga sulla sinistra di Bianqueti in maniera fallosa, azione che gli costa un cartellino giallo e una punizione da un punto piuttosto pericoloso. Lo stesso Schusterman a quattro minuti dalla fine del primo tempo tira una cannonata da fuori area che finisce prima sul palo di Frezzatto e poi gonfia la rete del 3-2 di carambola. Pochi secondi dopo, Calli ripete lo stesso schema del primo e del secondo goal e porta la sua squadra sul 4-2, risultato che rimane inalterato fino alla fine del primo tempo.

Nel secondo tempo il Saints Pagnano sembra visibilmente disorientato e compie un errore dopo l’altro. A due minuti dall’inizio della seconda frazione di gioco Frezzato serve un assist perfetto a Fea che segna il 5-2. Un minuto dopo Fea e Frezzato ci riprovano ma la replica viene fermata da Laurora che prontamente impedisce il 6-2. A 13 minuti dalla fine Schusterman prova l’unica conclusione degna di nota del secondo tempo per il Saints Pagnano che viene parata da Frezzatto. A metà del secondo tempo Fea serve una palla d’oro a Zatsuga, da calcio d’angolo, l’Aosta si porta sul 6-2. Negli ultimi nove minuti mister Lemma decide di reagire mettendo in campo un portiere di movimento, strategia che a posteriori si rivela un disastro. A 8 minuti dal termine Frezzato prova due volte a tirare dalla distanza e a segnare a porta vuota. L’impresa riesce poco dopo a Zatsuga che dai 20 metri infilza il 7-2 nella porta del Saints Pagnano rimasta deserta. Il goal dell’8-2 segue lo stesso copione, con la sola differenza che questa volta l’artefice è Paschoal, che firma l’ultimo goal della partita.

La “cura Faustinelli” sembra aver dato i suoi frutti in questa partita. L’Aosta Calcio 511 scesa in campo questo pomeriggio sembra infatti tutt’altra squadra rispetto a quella che ha giocato lo scorso sabato a Cagliari.

L’esordio di Faustinelli

Ma come ha fatto la “cura Faustinelli” a fare effetto dopo così pochi giorni di attività? E su quali aspetti ha intenzione di soffermarsi in futuro per ripetere risultati come questo?
“Mancava la mentalità che io ho sempre portato in campo”, spiega io nuovo Mister. “La squadra si era un po’ adeguata allo stile di classifica in cui si trovava, i giocatori giocavano giusto per giocare quando invece uno deve mettere testa e cuore su ogni secondo di gioco. Giocare vuol dire divertirsi, ma se non porti a casa il risultato il divertimento non c’è più. Quindi perché giocare se non ci si diverte?” Quindi, Roberto Faustinelli questa settimana si è concentrato più che altro su “Mente, mentalità, forza di crederci e di aiutarsi l’uno con l’altro” dei giocatori dell’Aosta Calcio 511. Questo però non è abbastanza per uscire dalla zona play out e posizionarsi nella prima metà della classifica, per l’ex portiere-bandiera dei Leoni infatti:”Ciò che manca ancora è un po’ di tattica perché per in serie A2 avere un paio di schemi per situazione di gioco è troppo poco. Una squadra deve essere molto più organizzata, preparata e studiata per ogni singola situazione. Bisogna preparare nuovi schemi e modificarli in base alla situazione di gioco e a chi ci troviamo davanti.”

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