L’HC Aosta perde la gara-5 sul ghiaccio di Caldaro e ora si trova con le spalle al muro. Giovedì, in casa, dovrà assolutamente vincere per tenere vivo il sogno. Dopo essere stati in vantaggio per 2-0 nella serie e per 2-1 fino a metà del terzo tempo della partita di ieri, i Gladiators subiscono la rimonta del Caldaro che si impone per 3-2, portandosi avanti 3-2 anche nella serie.
Come se non bastasse, i valdostani hanno dovuto fare a meno del portiere titolare Alessandro Tura, squalificato per due giornate dopo un colpo a gioco fermo ai danni di un avversario, nella partita del 3 aprile, episodio rilevato tramite video e sanzionato dal Giudice Sportivo.
Nella partita di ieri sera, a Caldaro sulla Strada del Vino (BZ), il primo periodo si chiude senza reti, nonostante due occasioni in superiorità numerica dei padroni di casa non concretizzate.
Nel secondo tempo, al 27’05”, gli altoatesini sbloccano il risultato con Jonas, che sfrutta un rimbalzo dopo un tiro di Valentini e Marinelli tra i pali non riesce a bloccarla. Ma l’Aosta risponde subito: al 30’42” Berger finalizza una ripartenza perfetta, servito da Carmine Buono e Nardella.
I ragazzi di coach Giovinazzo al 34’48” passano in vantaggio in power play: Christian Buono trova la rete dell’1-2, ancora su assist di Nardella e il fratello Carmine. Questo risultato resiste fino alla fine del secondo tempo.
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Hockey Aosta Caldaro finale
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Hockey Aosta Caldaro finale
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Hockey Aosta Caldaro finale
Nel terzo periodo, l’Aosta ha l’occasione per chiudere la partita con un rigore, ma Nardella non riesce a superare Rohregger. Poco dopo, il Caldaro pareggia con Selva, approfittando di una superiorità numerica. Sul 2-2 la partita resta equilibrata fino agli ultimi minuti, quando due episodi cambiano tutto: una carica di Berger viene punita con cinque minuti di penalità e Nimenko finisce fuori per una gomitata.
Con due uomini in più, il Caldaro spinge e segna la rete decisiva al 58’45” con Wieser, servito da Virtala, così i padroni di casa vincono per 3 a 2.
Dopo la partita, coach Giovinazzo non nasconde la delusione: “Purtroppo per passare devi essere nettamente superiore. Per due tempi e mezzo hanno lasciato giocare, poi hanno fischiato ogni contatto. Cinque minuti a Berger per una carica che forse ne meritava due, nessuna chiamata sul fallo su Nimenko lanciato a rete… così diventa difficile. Siamo demoralizzati, ma giovedì dobbiamo rifarci davanti al nostro pubblico”.
Giovedì al Palaghiaccio di Aosta alle 20 si giocherà gara-6. Per i Gladiators l’unico risultato possibile è la vittoria, per continuare a sperare e portare la serie in Alto Adige per l’ultima e decisiva sfida.
ROSTER:
SV Kaltern Caldaro Rothoblaas: Rohregger, Andergassen Bastian, Massar, Soelva Michael, Valentini, Virtala, Reffo, Schoepfer, Oberrauch Max, Anderlan, Selva, Soelva Maximilian, Oberrauch Jonas, Graf, Wieser, Oberrauch Alex, Siiki, Vinatzer, Felderer, Erschbamer, Cappuccio, Andergassen Alex.
Coach: Teemu Sakari Virtala, Thomas Waldthaler (Assistant Coach), Gerhard Felderer (Manager)
HC Aosta: Marinelli, Montini, Buono Carmine, Lysenko, Auvinen, De Santi, De Nardin, Pfoestl, Gesumaria, Viliotti, Buono Christian, Berger, Mocellin, De Toni, Nimenko, Nardella, Mazzocchi, Fraschetta, Timpone, Badoglio, Luisetti, Garau.
Coach: Luca Giovinazzo, Alessandro Fontana (Assistant Coach), Fabrizio Ramponi (Manager)
