Il maltempo gioca un brutto scherzo agli organizzatori del Collontrek, costretti a cambiare il percorso il giorno prima della partenza: le previsioni meteo, infatti, annunciano pioggia e temporali. Coordinati da Laurent Pitteloud e Maurizio Lanivi hanno deciso quindi adottare il “piano C”: è troppo rischioso, partire dall’Italia e arrivare in Svizzera, e in particolare troppo pericoloso attraversare il ghiacciaio con le attuali previsioni.
La lunghezza del percorso rimarrà invariata, 22 chilometri, ma si snoderà interamente nel cuore della Valpelline, toccando i Comuni di Valpelline, Doues e Ollomont. Il programma di fatto rimane quasi invariato, tutti gli eventi che inizialmente erano previsti ad Arolla saranno spostati nel villaggio di Valpelline, quartiere generale della manifestazione.
Oggi, venerdì 8 settembre, ritiro pettorali e pacchi gara a Valpelline, dalle 14,30 alle 19,15, poi alle 18 il briefing tecnico con tutte le novità. Sabato, dalle 7,30 alle 8 la consegna degli ultimi dorsali, alle 8,30 la partenza del gruppo A, mentre alle 9,30 quella degli atleti; premiazioni alle 14,30. L’organizzazione comunica inoltre che i ramponcini non saranno più necessari.
I favoriti
Cambia il programma, ma non gli atleti che potrebbero ricoprire un ruolo importante nella quinta edizione del Collontrek che si correrà solo sul territorio italiano.
In campo maschile sarà battaglia tra la coppia elvetica Nicolas Philipona/Eloi Schornoz e quelle valdostane formate da Laurent Chuc/Henri Grosjacques, Christian Joux/Davide Sapinet, Matteo Savin/Fabrizio Cheillon e Massimo Farcoz/Marcel Martin. Occhi puntati anche su Yannik Zufferey e Yvan Moos e su Yvan Fatton e Joël Oppliger.
In ambito femminile ci saranno quattro coppie pronte a conquistare un posto sul podio. Saranno le svizzere Florence Buchs/Eugénie Tornay e Marianne Fatton/Déborah Chiarello e le valdostane Katrin Bieler/Annie Bieler e Stefania Canale/Irene Glarey.
Tra le coppie miste attenzione al duo Simone Delamorclaz e Thomas Delamorclaz. In gara anche due squadre dell’Esercito che ancora una volta sarà di supporto all’evento. Al via Mathieu Courthoud con il comandante del Centro Addestramento Alpino di Aosta, Simone Giannuzzi e Daniele Danne in coppia con Simone Truc.