È iniziato nel tardo pomeriggio di martedì 27 maggio a Sarre il raduno della Nazionale Italiana Seven di rugby, in vista del torneo Eaast Cognac 7s in calendario sabato 31 maggio e domenica 1° giugno in Francia.
Ospiti dello Stade Valdôtain Rugby, gli azzurri guidati da Matteo Mazzantini rimarranno fino a giovedì 29, con allenamenti aperti al pubblico previsti ancora mercoledì dalle 10.45 alle 12 e dalle 16.45 alle 18.30, e giovedì dalle 10 alle 12 e dalle 15.45 alle 17.30. Tra di loro c’è anche il “padrone di casa” Francesco Calosso, quest’anno nel Club Sportif Bourgoin-Jallieu Rugby.
Dopo i fasti dei raduni dell’Italia maggiore ad inizio 2000, è un nuovo importante tassello per il rugby valdostano. “È un grande onore avere qui una Nazionale dopo tanti anni”, dice Rossana Aquadro, delegata FIR Valle d’Aosta. “Questa occasione rende onore allo Stade Valdôtain Rugby e in generale premia la struttura, che merita e dimostra di poter ospitare anche il rugby di alto livello. Questo risultato, se così possiamo chiamarlo, è il frutto di un grande lavoro di rete fatto in questi anni con la FIR e che ci “collega” nonostante la distanza fisica da Roma. Sicuramente a livello logistico siamo un comodo passaggio verso l’Europa, come dimostra questa occasione. Siamo non orgogliosi ma molto di più di vedere un giocatore cresciuto in casa Stade, Francesco Calosso, militare in una selezione nazionale. Non è il primo, ricordiamoci che Luca Lancione e Denis Majstorovich hanno già giocato in Nazionale Seven negli anni passati”.