La MezzAosta parla ancora keniano. Ottime prestazioni per Bertone e Cuneaz

27 Ottobre 2019

Sono ancora i colori del Kenya a sventolare sopra la MezzAosta, anche se quest’anno il rosso e nero della Valle d’Aosta ha spezzato il dominio dei fortissimi atleti africani. Nella gara maschile a dominare è stato Kimeli Hosea Kisorio, dell’atletica Virtus Lucca, che ha chiuso i 21 km in 1h03’57”. Niente record per il giovane, che non è riuscito a frantumare il tempo del 2018, fatto registrare dal suo connazionale Joel Maina Mwangi: 1h02’49”.

Al secondo posto Gideon Kurgat Kiplagat, con 1h07’35”, protagonista nel 2017, mentre al terzo posto sale il valdostano René Cuneaz, che ha fermato il cronometro a 1h08’25”.

cuneaz

Ha provato fino all’ultimo a incidere il proprio nome sull’edizione 2019 di MezzAosta, la maratoneta Catherine Bertone dell’Atletica Calvesi, che ha dovuto però arrendersi a pochi metri dal traguardo alla keniana Jeruto Ivyne Lagat ( 1h12’24”, quarta assoluta). Per la valdostana comunque la soddisfazione di un bel secondo posto e del suo nuovo record personale: 1h12’39”. Un buon segnale in vista della maratona di Valencia, pass per le Olimpiadi di Tokyo 2020.

bertone

Completa il podio, con il sesto posto assoluto, un’altra keniana, Clementine Mukandanga ( 1h13’15”). Al settimo posto un altro valdostano, Marco Agostinacchio (1h14’29”), nono Adam Osman della polisportiva Sant’Orso, decimo Alex Ascenzi dell’Atletica Cogne. Ai piedi del podio femminile Sara Brogiato dell’aeronautica femminile (1h16’25”). Tredicismo Davide Nicco dell’Atletica Pont-Saint-Martin.

Alla 21 km erano 192 gli atleti in gara mentre nella 11 km 108. A dominare quest’ultima è stato ancora una volta il forte atleta della Polisportiva Sant’Orso, Omar Bouamer, capace di fare registrare un nuovo record: 33’43”. Alle sue spalle Massimo Farcoz, 36’41” mentre terzo posto per il compagno di squadra dell’Atletica Pont-Saint-Martin, Gabriele Beltrami, 37’38”. In quarta posizione Jordy Bollon, quinto Alberto Norbiato,  sesto Marco Ranfone, settimo Mattia De Guio, ottavo Pietro Fares, nono Diego Merivot e decimo Edoardo Camardella.

 

omar bouamer

Undicesima assoluta la prima donna, la valdostana Federica Barailler che ha chiuso la 11 km in 43’25”. Completano il podio femminile Valeria Poli (46’02”) e Irene Glarey (46’38”). Ai piedi del podio in rosa, Michela Comola (46’44”).

Federica Barailler

L’edizione 2019 della MezzAosta, anche quest’anno baciata da un bel sole, con temperature quasi primaverili, va in archivio con l’evidente soddisfazione degli organizzatori, a cominciare dal presidente della Fidal Vda, Jean Dondeynaz. I numeri sono in crescita rispetto al 2018:  516 partecipanti totali – l’anno scorso furono 400 – divisi fra le due competitive, la  family run (6km),  la 11km non competitiva, la baby run (1km) e la passeggiata enogastronomica.

Jeruto Ivyne LagatJPG
Exit mobile version