L’Aosta Calcio 511 “asfalta” il Real Fabrica di Roma e resta in A2

Dopo una stagione di alti e bassi, l'Aosta 511 ha battuto il Real Fabrica di Roma con un netto 8 a 2, dopo il 3 a 1 dell'andata. I valdostani vincono l'ultimo match della stagione, ma soprattutto si salvano e rimangono in Serie A2.
Aosta511
Sport

Oggi pomeriggio è andata in scena l’ultima partita per l’Aosta Calcio 511, il ritorno del playout contro il Real Fabrica di Roma. All’andata i gialloblù avevano vinto per 3 a 1 con le reti Fea, Menegatti e Pellegrino .

Oggi, la giornata di ritorno, giocata in casa al campo sportivo di Montfleury, l’Aosta “asfaltala squadra capitolina per 8 a 2.

La partita è iniziata con grande determinazione da parte dei padroni di casa, con Vescio che ha sbloccato il punteggio portando la squadra in vantaggio per 1 a 0. Tuttavia, il Real Fabrica Roma ha risposto prontamente con un goal di Martinozzi, che ha portato il punteggio sull’1 a 1.

Lo stesso Martinozzi ha poi trasformato un rigore, portando gli ospiti in vantaggio per 2 a 1. Ma l’Aosta 511 non ha mollato e ha reagito: segna Jacopo Grosso, neo-campione d’Italia con la rappresentativa PVA Under 17 e capocannoniere, poi Bianqueti, di nuovo Grosso grazie ad un assist di Veronesi e, alla fine dei primi 20 minuti, lo stesso Veronesi ha segnato la sesta rete per i padroni di casa.

Il secondo tempo ha visto gli aostani dominare, con Grosso a firmare una tripletta e Simone Camelliti a siglare l’ottava rete, portando la partita ad un netto 8-2 a favore dei gialloblù.

L’Aosta Calcio 511 vince quindi l’ultima partita della stagione, ma soprattutto si salva e rimane in Serie A2.

La stagione dell’Aosta511

La stagione dell’Aosta 511 in Serie A2 è stata un percorso con alti e bassi. In 22 partite giocate, la squadra ha registrato 5 vittorie, 6 pareggi e 11 sconfitte. Sebbene abbia conquistato 21 punti, il rendimento in trasferta non è andato come sperato, con solo 2 pareggi e 9 sconfitte, contrapposto però alle 5 vittorie, 4 pareggi e 2 sconfitte in casa.

I principali marcatori della stagione sono stati Francesco Vescio con 11 reti, seguito da Tommaso Grosso con 10 goal, Leonardo Bianqueti Matheus con 9 e Zatsuga Monteiro Joao Henrique con 7.

Nonostante qualche difficoltà, alcuni giocatori si sono comunque distinti come Grosso e Vescio, che hanno ricevuto la convocazione nella nazionale U19, mentre lo stesso Grosso ha anche fatto il suo debutto in Nazionale maggiore.

Tuttavia, la squadra non è riuscita ad evitare la zona playout. Le due partite contro il Real Fabrica Roma, proveniente dal girone B del campionato, hanno rappresentato l’ultima occasione per garantirsi la permanenza in A2.

“Non abbiamo fatto una partita perfetta ma quasi. La squadra è stata molto brava, era la partita più difficile dell’anno – ha detto il mister dell’Aosta Tiago Calli -. Giocare con la pressione di una possibile retrocessione non era facile, oltretutto in casa, con un grande pubblico a sostenerci. I ragazzi sono stati molto bravi in tutti gli aspetti e oggi siamo riusciti a far la partita che non abbiamo fatto durante tutta la stagione”.

E sull’annata della squadra ha spiegato: “Sono molto contento per l’obiettivo salvezza raggiunto, però, per il valore della squadra e per tutto quello che hanno fatto i ragazzi qualche rammarico c’è – ha aggiunto -. Potevamo essere salvi molto prima, sicuramente, o raggiungere qualcosa in più. Alla mia prima stagione come allenatore della prima squadra sono molto contento. Ho trovato tante difficoltà che non mi aspettavo, ma sono molto soddisfatto e contento che siamo rimasti in A2 e della stagione fatta, sia singolarmente sia collettivamente”.

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