L’Aosta Calcio 511 guadagna l’accesso alla finale di campionato grazie alle reti di Vescio e Menegatti. La prima semifinale del Campionato Under 19 di futsal si è disputata oggi, 10 giugno al Pala Tedeschi di Benevento e ha visto i Leoni vincere 2 a 0 contro il Fenice Venezia Mestre.
Primo tempo
L’Aosta Calcio 511 apre il primo tempo con un mancino di Leonardo Piccolo, che da fuori area manda il pallone poco oltre il secondo palo. Al 26° secondo di gioco, Vescio prova il secondo tiro della partita allungando il pallone sotto rete senza centrare lo specchio della porta. L’Aosta è aggressiva e determinata e lascia pochissimo spazio di azione agli avversari.
A 90 secondi dal fischio iniziale, ancora Vescio sferra un sinistro da fuori, ma la scarsa precisione del tiro fa finire il pallone sul fondo. Poco dopo, Stefanon carica il primo tiro in porta dei veneziani. La conclusione però finisce lontano dai pali difesi da Rossero.
Il Mestre inizia a farsi pericoloso dal secondo minuto, ma la formazione gialloblù è integra e pronta a difendere efficacemente. Il secondo mancino di Piccolo, al quarto minuto di gioco, fa sperare nella rete ma l’estremo difensore avversario riesce a intercettare il tiro con entrambe le mani e a spedire il pallone verso la sua controparte valdostana.
I Leoni riescono a mantenere un ottimo possesso palla per tutto il primo tempo e grazie ad uno stile di gioco ad ampio respiro mettono a dura prova la resistenza degli avversari. Al sesto minuto, Grosso cerca un goal con un diagonale da fuori area ma la palla finisce oltre il secondo palo e la formazione gialloblù ottiene un altro calcio d’angolo. Menegatti, all’ottavo minuto, si accentra da destra e scarica un mancino verso la porta, Yaghoubian però arriva in tempo per deviare la sfera in angolo.
Grosso ci riprova con un altro mancino ma i giocatori della Fenice neutralizzano il tiro con un intervento irregolare che frutta ai valdostani la prima punizione della partita. A metà primo tempo i ritmi si abbassano ma l’Aosta continua a mantenere il possesso palla e al decimo minuto il 20 dell’Aosta prova ad imbucare un diagonale da limite dell’area spedendo il pallone poco oltre il primo palo.
A 9 minuti dalla fine entrambi gli schieramenti hanno l’occasione di passare in vantaggio. Il portiere del Mestre recupera un pallone tirato da Vescio e serve a Bellu un assist che vale quasi il goal dell’1 a 0. Rossero non si lascia sorprendere, vince l’1 contro 1 con Bellu e rimette il pallone in gioco. A cinque minuti dalla fine Stefanon sfrutta un errore di Grosso per correre verso la porta, il conseguente tiro in velocità però non riesce a fare breccia nella porta gialloblù.
Una risalita a 4 minuti dalla fine de primo tempo dà a Zecchinato una grossa occasione per segnare il primo goal ma la palla, ribattuta due volte, non riesce a superare la linea di porta. A rompere il ghiaccio è Vescio, che a 3 minuti dalla fine del primo tempo si fa strada nell’area di rigore avversaria e dopo aver scartato tre giocatori del Fenice Venezia Mestre imbuca un diagonale nell’angolino basso. Alla fine del primo tempo, Menegatti ci prova di destro dall’area d’angolo ma il tiro è troppo audace e Yaghoubian sventa la conclusione.
Secondo tempo
Le prime conclusioni del secondo tempo si fanno attendere, ma al terzo minuto della ripresa Menegatti recupera palla dal numero 6 avversario e sferra un tiro che vale il raddoppio. A metà del quarto minuto, Bui dalla fascia sinistra cerca Stefanon al centro dell’area piccola dell’Aosta. Il centrale non arriva in tempo e il pallone finisce clamorosamente oltre la linea di fondo.
Nel complesso i ritmi della seconda frazione di gara sono lentissimi, il possesso pala è molto più equilibrato rispetto a quello del primo tempo e il Fenice Venezia Mestre risulta molto meno passivo. Al nono minuto di gioco, Grosso scarta Bellu al limite dell’area e con un diagonale diretto verso l’incrocio dei pali guadagna una rimessa laterale. Vescio va vicino al 3 a 0 a metà primo tempo, ma Yaghoubian gli nega la gioia del goal.
A otto minuti e mezzo dalla fine, ancora Grosso si avvicina pericolosamente alla porta veneziana ma non trova la giusta precisione per gonfiare la rete. Il tempo stringe per la formazione veneta, e a sette minuti dalla fine Stefanon scende in campo con la maglia del portiere di movimento. Il numero 8 dell’Aosta, a 6 minuti dalla fine cerca un goal a porta vuota ma Bui si immola per salvare la rete. Nel farlo però allunga la mano, l’intervento irregolare non sfugge al direttore di gara e frutta al laterale della Fenice un cartellino rosso.
L’Aosta cerca di sfruttare la superiorità numerica e prova quattro tiri in porta dal settore sinistro del semicerchio avversario. In nessun caso i gialloblù riescono a firmare la terza rete della gara e a 3 minuti e mezzo dalla fine la formazione del Fenice Venezia Mestre torna in parità numerica. Mattiazzi, da centro campo, tira centrale verso la porta Valdostana ma trova Rossero pronto a respingere l’offensiva. Grosso cerca ancora il goal a porta vuota a cento secondi dalla fine ma manda la palla sopra la traversa. Nell’ultimo giro di lancette i Leoni si concentrano in difesa e sventano con successo tutte le occasioni del Venezia.
L’Aosta si prepara dunque a giocare l’ultima partita del torneo, che si disputerà sempre al Pala Tedeschi a mezzogiorno di domani, 11 giugno. A sfidare i gialloblù sarà la squadra vincitrice tra Lazio e Roma, che disputeranno il derby della Capitale oggi alle 18.
FENICE VENEZIAMESTRE-AOSTA 0-2 (0-1 p.t.)
FENICE VENEZIAMESTRE: Yaghoubian, Zecchinato, Stefanon, Bui, Bellu, Mattiazzi, Franzoi, Righi, Memo, Origgi, Schiavinato, Zanotto. All. Landi
AOSTA: Rossero, Menegatti, Leonardo Piccolo, F. Vescio, T. Grosso, Alessandro, J. Grosso, Carlotto, Verna, Ronco, Lorenzo Piccolo, D. Vescio. All. Rosa
MARCATORI: 17’01” p.t. F. Vescio (A), 2’52” s.t. Menegatti (A)
AMMONITI:
ESPULSI: al 13’51” del s.t. Bui (FVM)
ARBITRI: Emmanuele Nazareno Di Gregorio (Catania), Alessandro Alfredo Cartisano (Reggio Calabria) CRONO: Pierpaolo Calenzo (Formia)