Doveva essere la partita del riscatto, dopo un inizio di stagione avaro di risultati e, soprattutto, dopo l’ottima prova di sabato contro la capolista Prato, culminata con una sfortunata sconfitta a una manciata di secondi dalla fine. L’avversaria odierna, il F.lli Bari Reggio Emilia, è squadra abbordabile e arriva al Montfleury con un solo punto in classifica, contro gli zero degli aostani. Fare tre punti, per di più contro una concorrente diretta nella lotta alla salvezza, è vitale.
Dopo un periodo di assenza torna a difendere i pali gialloblù Giuseppe Monteleone, che è subito bravo dopo poco più di un minuto su un diagonale di Costa. La squadra di Fea è un po’ timorosa, nonostante debba fare la partita per cercare di mettere in soggezione gli avversari e mettere loro fiato sul collo. Sono invece gli ospiti a pressare alto e a fare un buon giro palla, mentre l’Aosta si limita ad aspettare: dopo circa tre minuti, la pressione emiliana porta Amarante a rubare palla e a servire Costa, che però tira fuori. Al quinto minuto cambia l’inerzia della partita, e ancora una volta l’Aosta passa dal possibile vantaggio a dover inseguire. Al 5’17” buona palla con il portiere in uscita di Iurmanò per Rosa, che ha la porta spalancata ma viene anticipato da un miracoloso intervento difensivo. Trenta secondi dopo, sono gli emiliani a passare in vantaggio, con un’autorete di Birochi che appoggia nella propria rete nel tentativo di anticipare un avversario. L’Aosta prova a reagire tre minuti dopo, con un buon recupero di piede da parte del portiere Vezzani su tiro di Sanchez. Ancora lo spagnolo, due minuti dopo, è bravo a girarsi sulla destra e a concludere sul primo palo, ma non riesce a centrare la porta. All’11’40” episodio molto dubbio che non favorisce l’Aosta: assist sontuoso di tacco di Rosa per Iurmanò, il portiere in uscita para ma sembrerebbe fuori dall’area; sugli sviluppi della stessa azione, un retropassaggio al portiere della difesa dei bianchi non viene sancito con il calcio di punizione a due come avrebbe dovuto. L’Aosta non si ferma e insiste: pochi secondi dopo, tiro di punta dalla sinistra di Sanchez a incrociare sul secondo palo, ma la palla esce di pochi centimetri. Ora sono i gialloblù ad alzare la pressione e a mettere in difficoltà il F.lli Bari, che sbaglia molti passaggi. Al 16’30” Monteleone para bene sul primo palo un tiro di Senese, ma è solo il preludio al raddoppio ospite, che arriva dieci secondi dopo su una grave distrazione della difesa aostana, che, sugli sviluppi di un fallo laterale, lascia Giardino da solo, libero di calciare in gol. Un minuto dopo ci prova il solito Sanchez dalla sinistra, ma para il portiere, mentre un minuto dopo Monteleone fa una grande uscita di piede sullo scatto velocissimo di Pittella sulla fascia. Al 18’30” il F.lli Bari arriva al quinto fallo e Fea chiama il timeout, optando per far giocare Calli come portiere di movimento. L’unica occasione è per Sanchez a 10” dalla fine del primo tempo, ma conclude sull’esterno della rete. La prima frazione di gioco si è caratterizzata per le poche occasioni da rete per le due squadre, che giocano abbastanza abbottonate: è in vantaggio la formazione che è riuscita a concretizzare meglio le disattenzioni avversarie.
In avvio di ripresa, parecchi passaggi sbagliati dall’Aosta, che inizia ad avere l’imprecisione di chi sa di dover vincere ma ha poco tempo a disposizione. Un errore arbitrale al terzo minuto favorisce l’Aosta, che aveva subito il terzo gol, annullato per un fallo precedente in favore del F.lli Bari, che protesta per la mancata concessione del vantaggio. Pochi secondi dopo, Monteleone fa valere la sua stazza su una conclusione ravvicinata di Salerno. Ora è l’Aosta a fare la partita e a macinare occasioni da rete. Al quinto, tiro da fuori di Sanchez, ma Vezzani ha buoni riflessi; poi è Calli a provarci due volte da fuori, senza mai inquadrare la porta. Attorno al sesto minuto, tre occasionissime per l’Aosta, tutte fallite per sfortuna o imprecisione: due pali colpiti da Sanchez, e due tiri da distanza ravvicinata (uno di Birochi e uno di Iurmanò) tutti a lato. La regola non scritta di questo sport dice che, quando gira così, saranno gli avversari a segnare: e infatti arriva la rete di Salerno che, al 7’27”, beffa Monteleone su rinvio del portiere. Il F.lli Bari è sopra di tre nel momento migliore dell’Aosta, che risente del colpo. Adesso è Rodrigo Rosa a fare il portiere di movimento, ma la squadra emiliana applica bene la migliore contromossa possibile in queste situazioni, e cioè la pressione per evitare agli avversari di poter giocare agevolmente il 5 contro 4. La manovra dell’Aosta, per di più, è lenta e macchinosa, senza il giro palla rapido che servirebbe in questo momento. Al 9’30” paratissima di Monteleone, sul rovesciamento di fronte Calli mette forte un pallone sul secondo palo su cui non arriva nessuno. Un minuto dopo, ripartenza di Salerno per Costa, che insacca a porta vuota. Il portiere e la difesa emiliani sembrano impenetrabili: ci provano Mirabelli, Iurmanò e Birochi, ma niente da fare. Al 13’52” Estedadishad prova a riaprire i giochi, con un gol di petto a porta vuota su assist di Rosa portiere di movimento. Al 14’39”, però, Iurmanò non riesce a concludere dopo una serie di rimpalli, che favoriscono la ripartenza ospite ed il gol di Amarante. L’Aosta non ci crede più, anche perché trova sulla sua strada un super Vezzani, bravo ad impedire il gol a Rosa al 16’. Ci prova Birochi a riaprire il match, con un tocco morbido al 17’32”, ma è ancora Vezzani, un minuto dopo, a dire di no a Mirabelli. A chiudere definitivamente i giochi è Costa, che ruba palla a Mirabelli e insacca a porta vuota a 12” dalla fine, per il definitivo 2-6.
Il tabellino:
AOSTA-F.LLI BARI REWIND REGGIO EMILIA 2-6 (0-2 p.t.)
AOSTA: Luberto, Sanchez, Rosa, Mirabelli, Birochi Filho, Di Maio, Estedadishad, Calli, Mazzi, Pellegrino, Iurmanò, Monteleone. All. Fea
F.LLI BARI REGGIO EMILIA: Vezzani, Ito, Amarante, Costa, Salerno, Castellini, Senese, Halitjaha, Giardino, Muto, Pittella, Ferrari. All. Checa
MARCATORI: 5'50'' p.t. aut. Birochi Filho (F), 16'40'' Giardino (F), 7'27'' s.t. Salerno (F), 10'26'' Costa (F), 13'52'' Estedadishad (A), 14'39'' Amarante (F), 17'32'' Birochi Filho (A), 19'48'' Costa (F)
AMMONITI: Giardino (F), Rosa (A), Salerno (F)
Di sicuro nessuno si aspettava una sconfitta di queste proporzioni, soprattutto contro un’avversaria di livello non eccelso. L’Aosta, però, ci ha messo del suo, complici forse la stanchezza dopo la buona prova di tre giorni fa e il fatto di giocare meglio quando non c’è niente da perdere, e ha fatto fare al F.lli Bari una buona partita. La condizione fisica dei gialloblù non sembra delle migliori: il gioco offensivo è lento e privo di idee, mentre in fase difensiva gli avversari vengono attaccati troppo lontani, lasciando loro lo spazio ed il tempo per impostare facilmente, mentre servirebbe più mordente e più aggressività. Ora la situazione di classifica è durissima, perché la zona salvezza è a 8 punti e i playout a 4.
Prato 15 punti; Italservice Pesarofano e Olimpus Roma 13 punti; Ciampino Anni Nuovi e Milano 12 punti; B&A Sport Orte 11 punti; Real Arzignano* 10 punti; Cagliari e Bubi Alperia Merano 8 punti; Atlante Grosseto* 6 punti; F.lli Bari Rewind Reggio Emilia 4 punti; Castello e Capitolina Marconi 2 punti; Aosta 0 punti.
(* una partita in meno)