Lo Stade Valdôtain si arrende al San Mauro in trasferta

20 Marzo 2022

Lo Stade Valdôtain esce con le ossa rotta dalla trasferta a San Mauro Torinese. Non tanto per il risultato, fissato alla fine sul 28-22 per i padroni di casa, quanto per i tre infortuni che dopo un buon inizio in mischia hanno mandato in grande sofferenza i gialloneri.

Pronti via, lo Stade produce un’ottima pressione nei 22 avversari che si concretizza all’11’ con la meta di Alberto Duc, trasformata da Jeronimo Gramajo. La reazione dei padroni di casa non si fa attendere e tre minuti dopo, sfruttando un errore in difesa dei valdostani, arriva la meta con trasformazione che riporta il risultato in parità.

E’ ancora lo Stade, però, a tornare in vantaggio, al 19’, grazie ad un drive dominante della mischia che sfonda la difesa avversaria: meta di Massimo Gontier, purtroppo non trasformata. Quando le cose sembrano mettersi bene per i valdostani, due episodi cambiano il corso del match. Al 25’, il cartellino giallo ad Aldo Colaiuda, per un avanti volontario, costringe lo Stade a giocare con uomo in meno per 10 minuti. Poco più tardi, al 30’, Simone Cortinovis deve uscire per un infortunio alla spalla.

Al 36′ rientra Colaiuda ma il San Mauro accorcia le distanze grazie ad un calcio di punizione centrale, da distanza siderale. I padroni di casa aumentano i giri e proprio sul finale del primo tempo, al 40’, trovano una meta (non trasformata) alla bandierina dopo una mischia chiusa. Oltre al danno, la beffa: anche il tallonatore Marco Miani è costretto a lasciare il campo per infortunio.

San Mauro Stade Valdotain

La ripresa inizia con bel calcio di punizione per lo Stade, realizzato al 5’ da Gramajo. Neanche il tempo di festeggiare che al 10’ arriva il secondo cartellino giallo e quindi l’espulsione definitiva a carico di Colaiuda, per placcaggio pericoloso. In inferiorità numerica fino al termine, i Leoni soffrono e si difendono con i denti, salvo poi capitolare 18′ quando arriva una meta (anche questa non trasformata) del San Mauro al termine di un momento di forte percussione.

Al 25′ il San Mauro allunga ancora grazie ad un calcio di punizione, fischiato per un fuorigioco della difesa. Quattro minuti più tardi, Gramajo accorcia le distanze sempre su punizione.

La partita, di fatto, si chiude al 34′ quando il San Mauro va ancora in meta, senza riuscire a trasformarla. La reazione d’orgoglio dei gialloneri, al 39’, produce una meta preziosissima di Stefano Zappa, trasformata da Gramajo, perché consente di tornare in Valle d’Aosta con il punto bonus.

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