Monte Rosa Walser Ultra Trail, ultime ore per iscriversi alla prima edizione

In programma ci sono due gare, l’Ultra Trail, di 50km (5300m D+) e il Trail di 20km (1150m D+), che si svolgeranno domani, sabato 3 agosto, nell’alta Valle del Lys. Al momento gli iscritti sono già 571, di cui 253 per il percorso più duro.
Monte Rosa Walser Ultra Trail
Sport

A Gressoney fervono i preparativi per la prima edizione del Monte Rosa Walser Ultra Trail, che si svolgerà domani, sabato 3 agosto, nell’alta Valle del Lys. In programma ci sono due gare, l’Ultra Trail, di 50km (5300m D+) e il Trail di 20km (1150m D+). Il percorso è stato tracciato dagli atleti Bruno Brunod (già campione del Mondo di sky running e membro del Team Forte di Bard), Franco Collé (1° italiano TdG 2012) e Giancarlo Annovazzi (1° italiano TdG 2011) con l’obiettivo di mettere in mostra una realtà paesaggistica e culturale unica sulle Alpi nel suo genere. L’idea della gara è stata avanzata dal Forte di Bard, raccogliendo il consenso della Regione, dei Comuni Gressoney-Saint-Jean e Gressoney-La-Trinité, della CVA, della Monterosa Ski e della Chambra Valdôtaine.

Le iscrizioni online si sono chiuse ufficialmente mercoledì 31 luglio ma verranno riaperte oggi, fino alle ore 22, durante la consegna pettorali di gara presso lo Sport Haus di Gressoney-Saint-Jean. Al momento, in ogni caso, i numeri sono già incredibili: 571 iscritti complessivi, sommando le due prove (253 per l’Ultra Trail e 318 per il Trail), quasi quanti per il Tor des Géants.

Entrambe le gare partiranno e arriveranno proprio dalla Sport Haus, situata in località Tschoarde a quota 1370 m, dotata di parcheggi, servizi igienici, docce, deposito borse: l’Ultra Trail inizierà alle ore 6 mentre il Trail alle ore 10, sempre di domani, sabato 3 agosto. Dalle 17 alle 23 premiazioni con musica DJ set e buffet per gli atleti.

I favoriti delle due gare
I grandi favoriti per la vittoria finale sono Dennis Brunod, Franco Collé e lo svizzero vincitore del Tor 2011, Jules-Henri Gabioud, ma possono dire la loro anche Igor Rubbo e ovviamente Bruno Brunod. Tra le donne le favorite sono Sonia Glarey e Sonia Collé.

Nella 20km tutto può succedere: occhi puntati su Christian Joux, il vincitore delle martze a pià 2012, ma anche sui fondisti Federico Pellegrino e Francesco De Fabiani. In gara anche il presidente della Regione Augusto Rollandin e Gabriele Accornero per il Team Forte di Bard, in cui militano anche lo stesso Bruno Brunod, Nadia Guindani, Marco Mascotto, Roberto Rossi e Luca Tonini. Al femminile, favorite le azzurre dello sci alpino Greta Laurent e Francesca Baudin.

Trail Live
Sarà possibile seguire in diretta i tempi dei corridori su TraiLive di Wedosport. 

Due posti a estrazione per il Tor des Géants
Tra i primi 50 arrivati nella competizione Ultra trail, verranno estratti un concorrente maschile e un concorrente femminile che entreranno di diritto nel Team Forte di Bard per l’edizione 2014 del Tor des Géants e del MonteRosa Walser Ultra Trail.

Il percorso dell’Ultra trail…
Dopo la partenza (ore 6.30) dal Palazzetto dello sport “Sport Haus” di Gressoney-Saint-Jean, si affronta la prima salita di giornata con dislivello di circa 1250m per raggiungere il Colle Valdobbia e il rifugio Ospizio Sottile (2488m). Superato il colle, un breve passaggio in Piemonte permette di chiudere l’anello sulla dorsale di confine e imboccare il Passo Valdobbiola a quota 2413 m. Segue la discesa lungo tutta la Valdobbiola fino alla frazione di Rong a 1499m dalla quale si prosegue verso nord sempre in sinistra orografica con dolci saliscendi attraversando numerose località di origine walser fino a raggiungere Gressoney-La-Trinité. Dalla località Eselboden a 1637m di quota si sale di circa 950m per raggiungere il Lago Gabiet a 2371 m per poi scendere nuovamente lungo il vallone del Moos fino al fondovalle dove sarà localizzato il primo cancello orario (loc. Stafal). Qui ci si porta in destra orografica risalendo fino a Sant’Anna, alpeggio situato a 2178m d’altezza che offre una vista spettacolare sull’intero massiccio del Monte Rosa. Si perde nuovamente quota scendendo verso Gressoney-La-Trinité in destra orografica lungo il torrente Lys fino a risalire dapprima bruscamente poi a mezza costa lungo il sentiero denominato “walser-wäg” ovvero sentiero walser. Si attraversano i villaggi di Alpenzù per poi ridiscendere al fondovalle nei pressi della località Tschemenoal da cui si prosegue lungo il “sentiero della Regina” che porta, senza significativi dislivelli, fino al centro di Gressoney-Saint-Jean (2° cancello orario). Da qui si prosegue ancora lungo il sentiero della Regina per poi risalire per un dislivello di circa 800 m lungo il sentiero che porta all’alpeggio di Staller poi al Colle Ranzola a quasi 2200m di quota, e ancora alla Punta Regina (2385m). L’ultima discesa dal colle ci porta al Castel Savoia e da qui si raggiunge l’arrivo al palazzetto Sport Haus.

…e quello del Trail
Il percorso più breve parte sempre dallo Sport Haus però alle ore 8. Segue in parte lo stesso itinerario dell’ultra trail ma ‘taglia’ i grandi dislivelli (salita al Colle Valdobbia e salita al Gabiet e salita al colle Ranzola). Si tratta quindi di un anello che non raggiunge quote elevatissime (max 1860m a Gressoney-La-Trinité) ma che forma un anello che attraversa località e paesaggi tra i più suggestivi dell’alta Valle del Lys.

 

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